come noi umane, nell'imminenza del parto la micia è inquieta, va in giro a cercare il posto più accogliente e protetto (secondo lei, magari per noi è un buco schifoso) per partorire...
noi umane invece, più evolute, veniamo prese dalla smania di mettere a posto casa ( ma la ragione è la stessa)
si sdraia spesso qui e là, a volte perde le acque in modo visibile
ma in genere, siccome nessuno le ha riempito la testa di stupide idee sul parto, come se fosse la guerra dei cent'anni, non da' grandi segni di avviso, neanche durante le prime doglie
si nasconde meglio che può e fatica in silenzio o quasi, riposandosi fra un gattino e l'altro e provvedendo lei a tagliare il cordone ed a ripulirli.
Se sei presente e lei si fida, puoi aiutarla, massaggiandole il pancino e la schiena leggermente, fra una contrazione e l'altra.
Io non mi azzarderei a far di più, se non ne sei capace.
Se è il primo parto c'è qualche difficoltà in più; la micia che non sa bene che cosa le stia succedendo, si agita un po' (a volte uccide persino il primo micino, perchè non sa cos'è, o non riesce a tagliare il cordone ombelicale). ma poi l'istinto fa il suo lavoro, li lecca e li allatta diligentemente.
In questo caso puoi aiutarla toccando la mamma e poi la testa del gattino perchè riconosca il suo odore (sempre che te lo lasci fare)
Sempre che non ci siano complicazioni nel parto, ma fra le gatte sono abbastanza rare.