Fa male, fa tanto male...convivo con i rimorsi di coscienza, avrei dovuto darle di più, avrei dovuto dedicarle più tempo, mi dicevo: domani passo più tempo con lei e così ogni giorno, ma lei di tempo non ne aveva più, si stava spegnendo lentamente, giorno dopo giorno ed io lo sapevo, ma mi dicevo, quando arriverá il momento metteró da parte i miei impegni e le dedico più tempo, mai lei se n'è andata così, senza aspettare, non mi ha permesso di starle accanto nel suo ultimo respiro e la cosa mi logora dentro. Quella notte l'ho lasciata dormire in giardino, voleva stare fuori, la mattina appena alzata sono andata a prenderla e l'ho portata a casa,le ho dato l'omo, ma non lo voleva , così l'ho forzata mettendole il piatto sotto al musetto e l'ha mangiato tutto, poi l'ho riportata giù per paura che urinasse in casa. Prima di andare via a lavorare non ricordo più nulla,non ricordo se l'ho salutata, o se dormiva nella cuccia è mi chiedo: e se era già stesa nell'erba ed io non l'ho vista? Quando sono tornata alle 13 a casa, l'ho vista distesa nell'erba, in un posto dove non era solita allungarsi ed avevo già capito tutto
Misha, dolce Misha, potrai mai perdonarmi ? É uno strazio tutto questo e me lo merito tutto, per tutte quelle volte che ero troppo stanca per farti una carezza di più è per tutte le volte che mi sono lamentata di dover asciugare le tue pipì...perdonami piccola