[violapensiero]

Allora Ivo, il problema è che in questa strabenedetta città, per essere gentili, il Comune ha in teoria attivato delle associazioni, tra cui la Lav, che controllano le colonie sulla carta e anche in pratica, io ho mandato all'Ufficio Diritti Animali del comune, un mio documento e l'indirizzo della colonia, chiedendone la registrazione, questo ben prima di sterilizzare i mici, poi sono andata alla Asl, e in un momento fortunato mi hanno fatto sterilizzare tutti i maschi, le femmine no, non c'era spazio. le sterilizzazioni delle femmine le ho fatte tramite una onlus, la cui direttrice è amica di una volontaria che mi ha aiutato nelle catture. Ho tutte le copie delle carte che attestano le avvenute operazioni e il numero di chip, perchè i mici randagi di Bari sono microchippati.
La lav il 6 gennaio alle 12 è passata da casa e ha controllato le condizioni igieniche del cortile trovandole idonee. Ho anche contattato una guardia zoofila, la quale ha promesso una visita che mai si è verificata, ha risposto al telefono solo la prima volta, poi non più.
Come al solito le cose politicamente sono fatte a metà. Legge regionale perfetta o quasi, Asl che sterilizzano una minima parte dei gatti, e nessuna reprimenda su condomini indisponenti, quando sarebbe bastata una bella multa, a coloro i quali maltrattavano.
Le gattare secondo una legge regionale dovrebbero avere un cartellino e un numero di identificazione, siamo ancora in attesa, tutti quanti.
però da qualche parte dovremmo essere registrati, visto che i controlli ce li hanno mandati.