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Originariamente inviato da Aletto
Ma nessuno lo è!
Non so se tengono il muso, penso che questa sia la nostra chiave di lettura...mentre lo faceva sembrava tenermi il broncio
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Certo antropomorfizzare i comportamenti felini lascia il tempo che trova.
Tuttavia certi atteggiamenti sono simili, o almeno a me paiono così, a quelli umani.
Ovviamente con motivi
diversissimi: mi riferisco al "comportamento" più che alla "causa".
Personalmente ritengo che il mio Norvegese sia "offesissimo" con me, o abbia perso la fiducia, o qualsiasi altra "emozione" di tipo umano che gli si può (sbagliando) attribuire.
Tra l'altro lo ha manifestato in modo estremamente chiaro, con soffi e ringhi davvero spaventosi. Abbastanza spaventosi per la mia sora, che come detto ha 9 gatti (ora, nel tempo "fluttuano") si è impaurita.
Probabilmente il "muso" è lo "strascico" della "cronicizzazione" di un disagio molto forte (altro inquilino) con cui ha dovuto trovare non dico una soluzione positiva, ma una sorta di "tolleranza imposta", che continua a stressarlo.
Certamente uno psicologo felino (o anche solo amatore più informato di me) potrebbe ricostruire meglio l'accaduto.
Dopo questo "pippone" penso di poter affermare che i gatti, o almeno quelli che ho conosciuto, fanno effettivamente "il muso" (imbronciati, offesi o che dir si voglia).
Il "perchè" lo facciano dipende da 1000 fattori; anche "come" lo esprimono può variare [quando ho cambiato la sabbietta il norvegese mi ha fatto la cacca in mezzo al soggiorno. avrà voluto forse dirmi che non gli piaceva?
].
Che poi non sia un "broncio" nel senso umano, d'accordo.
Però lo fanno.
Chi più, chi meno. Chi più a lungo, chi meno.
Ecco, tornando al topic, pure i ragdoll (per quanto mi riguarda) lo fanno eccome, ma per poco tempo, minuti, poi tornano i soliti "pistoloni".
Questa è una mia opinione, non un fatto veterinario incontestabile.