Mamma mia povera micia, che storia straziante! Menomale che ti ha trovato...
Per il resto, non posso che condividere quello che ti hanno detto gli altri: la qualità di vita dei gatti paraplegici, se ovviamente assistiti da un padrone amorevole ed esperto, è quasi pari a quella dei gatti "normodotati"; rispetto a noi, loro hanno il grande vantaggio di non essere coscienti del loro handicap, non piangersi addosso e provarci in tutto quello che hanno voglia di fare. Ho visto video di gatti senza l'uso delle zampe posteriori che "saltavano", tirandosi su a forza di braccia, su e giù da un letto o dal divano. Uno lo faceva con tanta disinvoltura che sulle prime ho pensato che avesse recuperato la mobilità delle zampe di dietro, finché non mi sono accorta che aveva il pannolino.
Questo è un sito dedicato ai gatti paraplegici (
http://www.gatti2zampe.net/) con storie, consigli su come spremergli la vescica (se ne hanno bisogno) o come adattare un pannolino per neonati misura 1 al gatto e anche una sezione dedicati agli annunci che però purtroppo è ferma al 2010.
