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Originariamente inviato da Aletto
Ci spieghi quali sono le cose che non dovrebbero fare?
Ci spieghi perché vorresti spaventare Totò sbattendo sul tavolo la bottiglia di plastica?
E ci spieghi che effetto ha su di te vedere scappare via Ciro e vedere Nebbia abbassare testa e orecchie o sentire Klimt infastidito?
Scusami Leny, non ti capisco
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Allora, fosse per me i miei gatti potrebbero fare quello che gli pare in casa, arrampicarsi dove vogliono e buttare giù quello che vogliono, infatti la mia camera è a prova di gatto perché piena di mensole e ripiani alti semivuoti o con cose resistenti, così che possano arrampicarsi dove vogliono. Mia mamma però non è dello stesso avviso, ha la cucina piena di gingilli e soprammobili fragili e non vuole che i gatti ci saltino sopra (anche se fin'ora non hanno mai rotto nulla), oppure salgono sul piano cottura a pucciare zampe e muso nel cibo (abbiamo dovuto buttare una torta intera appena fatta perché Ciro ci si è infilato in mezzo a mangiarla). Quindi io li sgrido quando fanno cose che mia mamma non vuole facciano e se non li sgrido io li sgrida lei. L'altra volta ho fatto rumore con la bottiglia di plastica sul tavolo perché Totò stava salendo sulla tavola a passeggiare tra i piatti mentre noi cenavamo (una volta ha pure rubato una fetta di carne dal piatto di mio fratello e se l'è portata via).
Se dipendesse totalmente da me, io toglierei tutto ciò che c'è di fragile (o lo metterei almeno in posti non accessibili ai gatti) e li lascerei liberi di saltare dove vogliono senza sgridarlo, però concordo con mia madre almeno sul fatto di sgridarli quando si infilano nei piatti o dentro le pentole, o almeno provo a far capire loro che non si fa ma senza traumatizzarli o alzare le mani su di loro ovviamente.