[simoct90]

salve a tutti, ho una bellissima gatta di 11 anni a cui un anno fa erano stati trovati dei carcinomi mammari. Il veterinario dopo aver effettuato radiografia ed essersi accertato che non ci fossero metastasi l ha operata, rimuovendo i carcinomi e sterilizzandola. Pensavo che tutto fosse risolto, ma purtroppo mi sbagliavo.. A febbraio prendendola in braccio mi sono accorto che c erano dei piccoli carcinomi, vado dal veterinario,la controlla e mi dice che deve essere operata ma conviene "aspettare il caldo" io ero molto sorpreso di questo suo voler aspettare, ma avevo grande fiducia in lui, considerando che è sempre pieno di clienti e che me l aveva già salvata una volta.. Passano 2 mesi anche per via del corona virus, porto la gatta dal veterinario, si accorge anche lui che i carcinomi sono cresciuti, fa radiografia e mi comunica che purtroppo ci sono metastasi al polmone e non avrebbe più senso operarla.. ma dico io perché non ha agito subito???? perché mi ha detto di aspettare ?? lui sostiene che essendo una recidiva probabilmente le metastasi già c erano..Ma a mio parere è stato negligente in ogni caso e adesso a soffrire sono io..Avrei dovuto agire,documentarmi indipendentemente dalle sue parole.... Adesso un altro veterinario,che mi ha confermato che non posso fare niente, mi ha consigliato resuegen e poi del cortisone per alleviare il dolore.. Al momento la gatta mangia ma vedo che è sempre meno attiva, io non ho più lacrime.. Qualcuno che ha avuto esperienze di carcinomi mammari ha qualche consiglio darmi? grazie a tutti in anticipo