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Vecchio 26-04-2017, 11:16   #10
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alimiao
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Predefinito Re: Cistite....ma ancora non abbiamo traslocato!!

Ciao Alessia,
ti rispondo con qualche osservazione, ma prendile con le pinze perché non sono un'esperta. Però ho un gatto parecchio iperattivo, impaziente e nervosetto, quindi mi ci ritrovo un po' nella tua esasperazione.

Secondo me il punto chiave è che la passeggiatina con il guinzaglio, per la Pippi, rappresenta al momento una sorta di anti-stress.. primo perché ci sono gli stimoli (la lucertola ecc) poi, e secondo me questo è l'elemento chiave, perché la passeggiatina è una cosa che fate insieme, quindi che rinforza il vostro legame, la fa sentire come dici tu "al centro della (tua) attenzione", cosa che al momento la rassicura, perché vi vede un po' cambiati, meno presenti, più stanchi, e quindi anche lei si sentirà un po' spaesata.

Sarebbe interessante sapere se si comporterebbe allo stesso modo, avendo accesso autonomo ad un giardino (senza che tu la porti fuori con la pettorina). Secondo me (ma è solo una mia supposizione) non sarebbe la stessa cosa, perché quello che lei ama è uscire CON TE e godersi il "fuori" insieme.

E' un po' simile alla mia situazione con il mio Waffle, per il quale la maggiore motivazione nella vita è giocare con me. Questo è un po' dovuto al suo carattere, un po' al fatto che l'ho abituato ad una certa routine (sessioni di gioco ripetute ogni mattina-pomeriggio-sera) anche per delle questioni logistiche mie. Non è che non sia capace di giocare da solo o con la sorella, ma se io sono in casa, "pretende" (come da accordi) la sua sessione di gioco, altrimenti ti sfianca di miagolii, diventa assillante e anche un po' distruttivo.

Ora che la Pippi è abituata così è difficile disabituarla, ma sicuramente quello che farei è non alimentare questo "circolo vizioso", perché mi sembra che più sta fuori, più si ipereccita, più non gli basta mai. E' un po' come il gioco-cannetta o altri giochi predatori, le sessioni devono essere brevi altrimenti il gatto si iper-eccita e invece di sfogare la sua energia e ridurre lo stress ne accumula di più.

Sarebbe molto diverso se la Pippi avesse la possibilità di uscire a suo piacimento: in quel caso, uscirebbe, si prenderebbe il suo tempo per cacciare, osservare, annusare ecc, e tornerebbe quando è davvero stanca, ha fame e/o voglia di coccole o di dormire. Ma il fatto che tu l'accompagni la rende dipendente da te, tu hai un potere su di lei e lei "te lo fa pesare" contrattando..

Quello che farei per ora è ridurre le uscite, tornare (gradualmente) alla mezz'ora originaria, per poi diminuire ulteriormente (soprattutto se quando andrete in b&b lei non potrà uscire!) e incrementare gli stimoli in casa, comprando dei giochini tipo quelli al laser, quelli in cui si nascondono i crocchi nei buchi, facendo strutture con gli scatoloni (essendo in fase di trasloco ne avrete ) ecc ecc. Insomma fare capire che non c'è solo il fuori come fonte di divertimento. Inoltre la vizierei un po' a livello alimentare, non so che dieta faccia ora ma aumenterei le dosi e le darei un po' di premietti che a livello di umore fanno sempre bene . Tutti i rimedi omepatici/bach/fiori e quant'altro sono sicuramente da provare.

E per quando vi sarete finalmente sistemati nella nuova casa, io penserei seriamente a mettere il giardino in sicurezza in modo che lei possa uscire quando vuole, e non sia sempre dipendente da te per questa questione. La dipendenza secondo me andrebbe evitata o limitata, perché crea dei meccanismi non molto sani. Più il gatto è indipendente nelle sue scelte, più secondo me è un gatto appagato ed equilibrato.

Poi immagina una situazione (dio non voglia, facciamo le corna e gli scongiuri) in cui tu sei allettata per un mese e il tuo compagno non può uscire.. come farebbe la Pippi a fare la passeggiatina?

Ultima Modifica di alimiao; 26-04-2017 at 11:20.
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