Essere paladini della non-violenza a oltranza è avere una visione utopica della vita su questo pianeta e dei rapporti fra tutti gli esseri viventi.

@linguadigatto il tuo esempio gatto-topo non è pertinente, nel voler paragonare la situazione a quella dei cani di Bari che aggrediscono e uccidono i gatti.
Il gatto non è un animale sociale, non fa branco e di conseguenza non caccia in branco, a differenza del cane che fa del gruppo la sua forza.
Se dovesse agire da solo, un cane adulto alle prese con un gatto adulto farebbe la fine che fece il boxer dell'ex segretaria di un notissimo banchiere della seconda metà del secolo scorso.
Il boxer ebbe la malaugurata idea di avventarsi contro Pilù e finì dritto filato al pronto soccorso veterinario.

Vi scandalizzate tanto perché ho detto che secondo me non è logico che quei cani vaghino per la città liberi di scorazzare e uccidere (oggi i gatti, domani non si sa) e che se non si trova una sistemazione dignitosa per loro non vedo altre soluzioni che ucciderli.
Il nostro Paese e soprattutto le zone del sud Italia traboccano di animali da adottare e di branchi di cani randagi; ma chi cavolo volete che si prenda questi cani di Bari, se molti randagini (cani o gatti che siano) per trovare una casa devono arrivare su in nord Italia, com'è stato per Matt di iw1dow?
Quindi invece di tante belle parole "bisognerebbe far questo, quello e quell'altro, perché non cominci tu stessa a fare un gesto concreto che sia di altrettanto concreto esempio per tutti?

Poco tempo fa ventilavi l'ipotesi di prendere uno o due cani...e allora accogline un paio di quelli baresi!

Chissà se ragioneresti allo stesso modo se un domani tuo figlio (se già ce l'hai o se l'avrai) o il tuo gatto subissero un attacco da parte di cani randagi...