Max
La prima volta che ho preso tra le mie braccia Max era un giorno di luglio, avevo 12 anni e una gamba ingessata perché ero caduta dai pattini.
Max era nato da qualche ora, figlio di Trudi, un cosino grigio che sinceramente era proprio brutto, pareva un topo.
Max non era molto sveglio, amava sdraiarsi al sole, cacciare uccelli sul tetto, dormire sulle gambe guardando la TV, dormire assieme a mia sorella tutta la notte, fare agguati alle altre gatte che per questo lo picchiavano, mangiare a tavola con noi nel suo posto speciale. Odiava l'antipulci e il suo 'nuovo' coinquilino Birba.
L'ultima volta che l'ho preso tra le braccia è stata qualche ora fa, ora lui è partito per il ponte. Tra pochi mesi avrebbe compiuto 21 anni.
Spero che ora voli leggero
Trudi ora vivi nel mio cuore, ma mi manchi da impazzire... e non soffiare alla piccola Sharon
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