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Vecchio 17-04-2017, 16:36   #12
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iw1dov
Gattone
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Predefinito Re: Api, vespe e insetti vari...

Sì, sicuramente il microclima locale influisce. Tanti anni fa, d'estate facevo nomadismo in alta (ma proprio alta) valle di Susa, e mi veniva un miele di rododendro da svenire. Poi, ahimè, i bei tempi sono finiti...

Ma per un altro bel po' danni ho tenuto le arnie (stanziali, questa volta) in alta Langa. Sono comunque sempre 800 m, e anche nella bella stagione di notte la temperatura scende alquanto. Sarà forse per questo che ho sempre visto almeno una fila di celle da fuco, alla periferia dei favi di covata, anche in piena estate.

Ai bei tempi anch'io avevo delle regine da fare invidia; ma questo è stato prima dell'invasione della varroa.

Negli ultimi tempi ho trovato sempre più difficoltà, complici di sicuro anche i pesticidi che qui vengono utilizzati; sciamature fuori stagione, morti improvvise di famiglie fortissime... tutto questo ha reso le cose sempre più difficili. E quando nel natale del 2015, poco dopo la morte di Isidoro, l'ultima famiglia che avevo - splendida, fortissima, da manuale - è morta senza una sola ragione al mondo, in un inverno, tra l'altro, anche piuttosto mite, ho mandato al diavolo tutto quanto ed ho smesso, dopo trentacinque anni, di tenere le api.

Mi è dispiaciuto, ma è evidente che ormai a livello amatoriale apicoltura non si può più fare, almeno dalle mie parti.

Concordo sul fatto che le api tedesche vanno trattate, da mici e non, con un certo timore reverenziale...
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