[Aletto]

Gli allevatori di Milano, marito e moglie se non ricordo male, sono molto bravi, preparati e allevano da tempo. Poi per un banale motivo di prezzo optai per quell’altro e grazie all’allevatrice mi si aprì un mondo, quello della zooantropologia, che poi ho approfondito con grande passione.
Ne ricordo anche un altro la cui allevatrice era (o è) giudice di gara.
Ne ricordo anche un altro ancora che allevava abissini, ma successe una tristissima strage a causa di incroci non attentamente vagliati. Una strage. Non credo sia più attivo come allevamento. Una strage, nonostante interpellati i migliori veterinari. E nemmeno l’allevatrice in questione era di primo pelo.

Se posso dare un consiglio, anzi due, attrezza la casa, ma per l’indispensabile. Sarà il gatto a farvi capire cosa è meglio per lui/lei.
Poiché l’abissino è appunto un gatto, pienamente gatto, molto equilibrato, non leggerei libri sulla razza, ma spazierei molto nelle letture.