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Vecchio 28-02-2017, 09:25   #9
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Perdita del compagno di gioco e inappetenza

Il 18 febbraio è molto recente, lei e voi state vivendo il lutto, secondo me non ancora in fase di elaborazione.
Essendo due specie diverse il lutto si vive in modo diverso.
La micia ha perso le sue sicurezze nei rituali quotidiani di vita affettiva e di gioco che aveva con Minosse e sta cercando di riadattarsi ad una vita diversa e sta faticando.
Più che concentrarmi su quanto mangia mi concentrerei per accogliere il suo dolore e la sua insicurezza ed instabilità quotidiana perché assieme a lui le sono venuti a mancare dei punti di riferimento importanti. Lo stai accogliendo bene a passando il tuo tempo con lei incoraggiandola a giocare e suscitando la sua curiosità.

A lei manca quel gatto, quelle abitudini, quella relazione, quella serenità. Un nuovo individuo non potrà soppiantarlo, potrebbe anche destabilizzarla ulteriormente. Come potrebbe anche andarle subito a genio, ma in una fase così delicata io la rispetterei ed aspetterei che lei la superi.
Perdiamo di vista la loro individualità, la loro ricchezza di vita interiore con tutte le loro emozioni mettendo subito accanto un altro gatto che a sua volta è un individuo e non un oggetto, con il suo mondo e la sua vita interiore
Del resto quando a noi viene a mancare per qualsiasi motivo una persona cara, un parente o un compagno di vita non è che lo rimpiazziamo al volo. Qualcuno lo fa, è il famoso chiodo-scaccia-chiodo. Un chiodo, un oggetto.
Un essere vivente non lo è


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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