Ciao Valecleo, grazie mille per la risposta rapida! Ero abbastanza disperata e non vedevo l'ora qualcuno mi rispondesse
Ho una storia credo simile alla tua - anche a causa di "praticità familiare", prima i gatti venivano alimentati un po' al bisogno, senza controllo, e questo non mi agevolava nel voler impostare una dieta disciplinata. Ora vivo sola e quindi posso gestirmela come meglio credo, e appunto vorrei tanto passare all'umido. Avevo qualche scatoletta del supermercato messa da parte e oggi, dopo tanti mesi, l'ho proposta a entrambi, e devo dire hanno mangiato
quindi sono molto meno testardi di quanto mi ricordassi.
Avevo proprio adocchiato Animonda e Smilla, prenderei qualche referenza di marche diverse così tasto il territorio. Mi chiedevo, avendo visto che anche tra umidi ci sono range di percentuali diversi su grassi, ceneri, fosforo ecc., se per sicurezza mi devo tenere entro qualche parametro particolare, o comunque volendo variare abbastanza non devo badarci troppo (non vorrei fissarmi su un unico prodotto, anche perché non credo me lo permetteranno gli schizzinosetti!).
Per il Ph, in realtà dopo l'ultima visita qualche mese fa non l'ho controllato ed effettivamente dovrei farlo - da quello che ho capito si può fare anche in casa, con le cartine tornasole. All'ultima visita era abbastanza stabilizzato, e dopo Enzo non ha avuto sintomi. Per il peso, è una cosa incredibile... Mangia due croccantini in croce e si gonfia proprio!