I fatti:
Questa mattina un'amica sta facendo footing, suo solito percorso, da Spotorno a Bergeggi e ritorno.
Arrivata a Bergeggi vede un po' di coda, un furgone per traverso sulla strada e scorge, da lontano, "qualcosa" che si trascina attraversando la strada.
Si avvicina quando "il qualcosa" è riuscito ad attraversare e vede che è un gatto.
Ci sono più persone che guardano, da lontano (non sia mai!), probabilmente anche l'investitore.
Nessuno fa niente, lei attraversa, raggiunge un micio simil-certosino, probabilmente di circa 6 mesi.
E' a 2 metri dall'Aurelia, rintanato dolorante in un angolino, sotto una siepe di pitosforo, attaccato ad una griglia di scolo, inavvicinabile, soffia come una tigre.
L'ha visto trascinarsi, sa che è ferito, prende il cell e chiama l'Enpa, ottiene l'esatta risposta che ebbi io quando scappò Pedro: un po' di squilli e poi un trasferimento di chiamata ... verso un cell? Una segreteria?. No, verso un fax (Ndr. - adesso ne ho viste troppe, direttamente e indirettamente, qualche giorno che sono di "particolare buonumore" vado a spiegar loro tutto il mio "apprezzamento").
Si ricorda che chiamando il 118 c'è un Pronto Soccorso Veterinario.
Chiama (nel frattempo nessuno fa niente, la maggior parte della gente se ne va senza manco avvicinarsi), le passano il PSV, spiega i fatti, le dicono che la richiameranno per le coordinate precise di dove si trova: tutto ciò alle 10 di mattina: alle 11 mi tel, io ho il cell spento, lo accendo dopo mezz'ora, mi spiega cosa è successo, che nessuno l'ha più chiamata, che purtroppo è dovuta andare via perché deve fare 4 km di corsa per arrivare a casa per poi andare a lavorare. Nessuno l'ha chiamata.
Io e mia moglie ci facciamo spiegare dov'era il micio, una tuta e via in scooter per saltare il traffico.
Arriviamo e lo individuiamo già dallo scooter, è esattamente dove l'aveva lasciato, rintanato nell'angolino.
Chiamo il 118, chiedo di passarmi il PSV, spiego, mi dicono: ma è la segnalazione di 2 ore fa?
Sì, porcaccia la....., dove caxxo siete?
Ma aveva chiamato una signora, io sono venuto, ma non c'era nessuno.....
Ma Manitù ti stramaledica, vi ha aspettati in mezzo alla strada un'ora, dovevate richiamare e non lo avete mai fatto, e io sono qua col gatto, ESATTAMENTE dove è stato segnalato! (secondo me non si era neanche mosso...)
....ah, ok , allora arrivo ... bene, quanto ci mette? ... bhè, un'oretta, parto da ALBENGA (45 km ....) ... (mentalmente cristi e madonne arrivano molto prima, a due per due....).
Il gatto spaventato prova a muoversi, abbiamo paura che vada in strada, a 2 metri, è l'Aurelia, piena di mezzi, senza pensare mia moglie prova a fermarlo, le rovina le mani a morsicate ma non lo molla, io mi tolgo la giacca e gliela butto addosso, in qualche modo lo fermiamo.
Non è preso ma almeno adesso ha 2 giacche attorno, nell'angolino, proviamo a parlargli dolcemente.
Passa un tipo che apre un garage lì a fianco, gli chiedo un paio di guanti e un disinfettante per mia moglie: i guanti non li ha, il disinfettante in casa,
ma adesso non può perché ha una commissione urgente da fare, tra 20 min torna e me lo da....
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Richiamo il 118, dico di sbrigarsi che non sappiamo come fare a tenerlo, mia moglie ha le mani che colano sangue dalle morsicate: interviene l'operatrice del 118 umano che gentilmente mi dice che è meglio se mi manda un'anbulanza, che i morsi di gatto sono pericolosi, le dico di sì, e per carità che muova il Cu.o quello del PSV.
Ancora 20 minuti arriva l'ambulanza, carica mia moglie e la porta in ospedale: sono le 13,15.
Io resto solo col micio, terrorizzato che possa scapparmi, non sopporterei di vederlo finire sotto un'auto, continuo incessantemente a parlargli sottovoce, mi sdraio per terra, lo guardo chiudendo lentamente gli occhi.
Arriva il tipo del disinfettante, lo vedo, lo guardo, mi vede e non può non fermarsi con palese aria di scazzo, mi dice se mi serve ancora il disinfettante.
Gli rispondo educatamente: no, pezzo dimmerda, mia moglie è in ospedale adesso.
ringrazia il tuo Signore che ho paura che scappi il gatto, altrimenti sarebbe il caso che cominciassi a correre, perché se una persona ti chiede un disinfettante tu non vai a farti i caxxi tuoi.
Togliti dalla mia vista finchè sei in tempo, non farmi venire in mente che il gatto potrebbe non scappare perché ti disfo, te lo giuro e te lo prometto!
Ore 14, 20, con serafica calma arriva il PSV.
Adesso la faccio breve, micio catturato, messo nella gabbia e portato da un veterinario.
Almeno una zampa posteriore la muoveva, quindi mi auguro non ci sia lesione spinale, magari frattura al bacino.
Spero tanto che non abbia lesioni interne.
Ho un groppo in gola a pensare che possa essere successo uguale a Pedro e tutti si siano girati dall'altra parte come è successo a questo cinerino (a parte la mia amica e noi).
Ho un crollo nervoso, piango 5 minuti sul ciglio della strada.
Passano ciclisti, pedoni, nessuno che si fermi, meglio così, rischierei di mangiare la faccia ad una persona gentile.
Mi ripiglio, vado a casa, poso lo scooter, prendo l'auto e vado all'ospedale.
Siamo usciti mezz'ora fa, pagando anche il ticket del pronto soccorso: è arrivata in ambulanza con codice giallo ma hanno pensato bene di declassarla a verde, nonostante 2 mani come zampogni, antibiotici e immunoglobuline
Che mondo dimmerda.
Mia moglie però è felice, non riesce manco a soffiarsi il naso ma è felice.
Mi dice: era ancora lì, lo abbiamo trovato.
Se non andavamo o sarebbe morto lì sotto nell'indifferenza del mondo, o sarebbe finito sotto un'auto.
Ha un'altra possibilità, noi abbiamo fatto quello che potevamo per dargliela, e mi va bene così