Aggiornamenti:
Il veterinario precedente ci ha fatto fare prima l' inutile gastro/colon, citologico e poi ecografia ed esami del sangue a distanza di mesi.
Citologico negativo.
Problema ai linfonodi sottovalutato per settimana.
Perseverava nell' ipotesi di infiammazione gastrica.
Portata la gatta da altro veterinario, fatta ecografia, al 90% linfoma, al 10% una infiammazione dovuto ad altro (una fip latente che si è scatenata con le difese immunitarie basse?... c'è da augurarselo!)
Oltre ai linfonodi che sono tutti ingrossati, anche fegato e milza hanno insospettito subito l' ecografista (questo ecografista, non quello dell' altra veterinaria precedente)
Siamo in attesa dell' esito del nuovo citologico (che di per sé non è attendibile) e dell' istologico (più attendibile) prelevato dai linfonodi delle zampine posteriori, e dall' esito dei nuovi esami del sangue.
Anche i linfonodi del torace sono ingrossati, un po' tutti praticamente.
La gatta intanto non vomita e mangia poco solo quando è sotto cortisone & antivomito.
Notato leggero ittero alle orecchie.
Dai 6 kg che era, adesso ne pesa 4 e qualcosa...fosse stato un gatto di 4kg , adesso sarebbe uno scheletro...
Speriamo solo di non aver perso tempo (e soldi, ma vabbè) in questi mesi dove con una diagnosi certa avremmo potuto agire subito.
Se fosse un linfoma ci si augura che sia quello "migliore" dei 3 possibili.
Ci si prepara psicologicamente alla botta e alla decisione che nessuno vorrebbe mai prendere quando c'è un linfoma e ti danno l' aspettativa di vita con le cure (kemio, se ne vale la pena...) o senza le cure...
Dovrà decidere la mia compagna, perché la gatta è sua, ma lei non è ancora pronta a prendere una decisione, quasi che rifiutasse di pensarci, e la capisco, ma purtroppo dovrà farlo...
Di certo l' altra veterinaria non ci vedrà più..