E' un po' che non scrivo, ma torno a fare capolino perché oggi è proprio una giornataccia.
Atomo è supernervoso, in questi giorni. Ci metto sicuramente dentro il fatto che noi siamo molto presi col lavoro e indaffaratissimi, e questo sicuramente fa (conoscendolo: è già successo). Ci metto sicuramente dentro il fatto che, soprattutto, mio marito (il suo umano del cuore) è stato più impegnato del solito e, pur avendo sempre, sia lui sia noi, giocato almeno un po' con Ato tutti i giorni, le sessioni di gioco sono state senz'altro più frammentarie del consueto... e siccome ormai Atomo lo conosco so che questo può averlo innervosito.
Oggi però è stata una giornata davvero più difficile del solito.
Quando sono tornata a casa, ha miagolato per un'ora (non esagero), a volume piuttosto alto e in modalità insistente, a intervalli regolari e impassibile a qualunque mio tentativo di calmarlo (gli ho dato da mangiare, gli ho sistemato la lettiera, ho provato a giocare, ho provato ad accarezzarlo, ho provato qualsiasi cosa... niente). Mi sono anche preoccupata perché tra le altre cose mi ha portato più volte, appunto, dalla sabbietta. Pensavo la volesse ancora più pulita di quanto non fosse, ma ho visto subito che era appunto totalmente pulita. Nel dubbio l'ho sistemata nuovamente, ma niente: entrava, faceva come per usarla e poi... nulla. Mi sono anche preoccupata perché, col pregresso della struvite, temevo il peggio. Invece, poi ha deciso di usarla (mezz'ora dopo) e ha fatto tutto normalmente. Bah.
Ha pranzato e poi si è messo di nuovo a girare e miagolare con foga. Se provavo ad avvicinarmi, scappava. La coda era tutto un girare nervoso. A qualsiasi rumore (piatto posato, forchetta messa in lavastoviglie...), scattava.
Poi ho visto che correva spesso in camera di mio figlio e a quel punto ho capito: nel palazzo di fronte, al solito posto, c'era un piccione. Spesso si sistemano lì e Atomo li vive malissimo. Non ho ancora capito se gli facciano paura o cosa. Più probabilmente penso che vorrebbe andare a mangiarseli, ma questa cosa che la finestra sia sbarrata (ovviamente in sicurezzissima) lo fa sbarellare. Quando ho visto la scena, ho cercato di calmarlo, ma non c'è verso. Si pianta davanti alla finestra a guardare, sbatte la coda, oppure gira per la stanza come un leone in gabbia (letteralmente) e se entra qualcuno di noi arriva a riempirci di testate palesemente sperando di spingerci ad aprire la finestra (te lo scordi, Ato).
Ora, la domanda è:
- ho una qualsiasi speranza di poterlo calmare in qualche modo?
- è meglio che io tenga chiusa la stanza che dà sul piccione e che gli impedisca di accedere? Lo chiedo, ma temo che comunque la risposta sia difficile. Ho notato che quando c'è il piccione, lui lo "sente" anche dalle altre stanze. E' come se lo fiutasse. E gli parte l'embolo. Oggi proprio facevo fatica a riconoscerlo: occhio appallinato, scatti nervosi e non si riusciva ad avvicinarlo. A un certo punto era sul divano, ho fatto per sedermi lì vicino ed è schizzato che sembrava tarantolato!
