Forse sarò ripetitiva, ma non mi stancherò mai, di dire che prima di dare il cortisone ai mici, specialmente se anziani.. vanno eseguite tutte le analisi del caso e se come si può facilmente immaginare essendo in presenza di un micio di 17 anni... si è di fronte all'ir...
non si può dare il cortisone perchè l'unico risultato che otteniamo, è quello di aggravare la nostra situazione, facendo aumentare i valori....
Detto questo, spero che il nostro amico vet, si aggiorni un pochino....
che almeno faccia un'eco a questa piccina.. perchè altrimenti è davvero mooooooooooooooooooolto bravo.... Sul forum, abbiamo visto mici anziani, che con la crea ad 11 si son ripresi...proprio perchè non avevano lesioni molto estese e sono stati aiutati adeguatamente... le lesioni, si possono vedere solo tramite ecografie.
Veniamo adesso agli
aiutini:
bisogna reidratare la micia, altrimenti non farà mai la cacchina... e la CREA non si abbasserà mai..., quindi, occorre fare almeno 300 ml di ringer lattato al giorno suddiviso in due somministrazioni, sarebbe meglio in vena, almeno per i primi periodi, se fatta dal vet e con un'apposita pompa che dosa la velocità dell'immissione del liquido, è ancora meglio, così non si disturba il cuoricino.
Occorre misurare la pressiore arteriosa e verificare il fondo oculare per vedere se ci sono lesioni alla retina, se per caso, il vet non ha l'apparecchio per la misurazione della pressione, basta solo verificare se ci sono lesioni alla retina, per stabilire se la pressione è alta...
Nello stesso tempo, occorre anche fare un'esame delle urine per verificare il rapporto PU/CU, se è alto allora un bravo vet, valuta secondo il quadro clinico se dare o meno l'Ace-inibitore che magari al momento potrebbe anche far alzare la Crea, e quindi il micio
va monitorato a vista ma che con il tempo,
potrebbe in un micio anziano, aiutare a vivere meglio. Bisognerebbe anche integrare la vitamina B che i piccini perdono con la pipì, quindi 1/2 compressina di Be Total Plus al giorno, è davvero indispenzabile.
La pappa:
è preferibile che un micio con irc, mangi pappa renal, ma non tutti gradiscono.. allora io mi sono arrangiata così: quando il mio piccino ha i valori alti, mangia solo renal, somministrato con la siringa, frullo i patè, aggiungo un goccino di acqua tiepida e poi passo tutto dal passino del the, per evitare grumi, quando i valori rientrano, scelgo pappe a basso contenuto proteico e per fortuna in commercio c'è solo l'imbarazzo della scelta... e lui, sembra gradire.
Un micio in crisi, deve mangiare spessissimo, perchè in genere mangia poco... quindi, armati di pazienza ed almeno ogni due ore, infilagli la siringa in bocca....
Se vomita fatti prescrivere un gastroprotettore, che, ripeto, è necessario solo in caso di vomito.
I probiotici.
Sono dei fermenti lattici che abbiamo visto effettuano una sorta di dialisi delle scorie azotate per via enterica. Occorre un certo numero di "vermetti buoni" per ottenre questo effetto, servono per far abbassare la BUN, io adopero l'Inolact bustine 1/2 bustina al giorno + 1/2 della polverina che si trova dentro il tappino delle fialette del Prolife Lactobacilli. Vanno dati possibilmente la mattina dopo il pasto, perchè non sono gastroresisteni, aiutano anche a sistemare le feci.
Al mio piccino, ovviamente su consiglio del mio "speciale vet" al quale sarò sempre grata.... do anche l'Aloe ferox, che serve ad aiutare il sistema immunitario, oltre che a depurare l'organismo ed a un casino di altre cose....purtroppo lo si trova solo in rete e se vuoi, in mp, ti passo il link.
Ho scritto un papiro...
ma penso che è davvero il minimo sindacale, che debba sapere chi si approccia per la prima volta a questa brutta malattia che purtroppo si porta via tanti nostri piccini.... ma come vedi, in effetti "qualche" cosa da fare c'è
