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Ciao Claudi02.
È vero che ci sono molti gatti che conducono felicemente una vita molto più movimentata dei gatti che vivono solo in un unico appartamento, ma vengono abituati sin da piccoli e devono essere predisposti caratterialmente a quello stile di vita.
Per farti un esempio, nel mio paese c’era un gatto persiano che viveva h24 con il suo proprietario, non si separavano mai e questo comportava anche degli spostamenti quotidiani. Trascorrevano il tempo insieme anche nelle ore di lavoro, andavano al bar, facevano serene passeggiate lungo il porto e in riva al mare, uscivano in bicicletta e lui stava beatamente sdraiato nel cestino, in macchina comodamente seduto sul sedile a guardare dal finestrino. Era un gatto speciale e amato alla follia, estremamente socievole, sereno e felice.

Il tuo caso è ben diverso, più “semplice” e riduttivo (perché l’unico spostamento sarà quello da casa tua a quella dei tuoi genitori e questi saranno gli unici ambienti con i quali lei avrà a che fare). Potresti fare un tentativo per vedere se la cosa va in porto, ma presta molta attenzione all’atteggiamento della gattina perché niente esclude che possa essere per lei uno stile inadeguato.
Come ti hanno già suggerito, le prime volte dovresti stare in casa dei tuoi genitori, vedere come si comporta, poi, con il passare dei giorni, riduci gradualmente il tempo con lei a casa dei tuoi.
Ti consiglierei anche, se possibile, di arricchire l’ambiente di casa dei tuoi genitori con dei giochini, ciotole, una cuccia e magari anche un piccolo tiragraffi. Questo magari l’aiuterà a “familiarizzare” con un nuovo ambiente che include gli stessi oggetti già presenti nel suo territorio “primario”.
Ah, potrebbe essere d’aiuto anche un diffusore di feromoni.

Un’altra cosa da tenere in conto è il trasportino, ci entra volentieri? Lo tollera tranquillamente oppure si lamenta quando ci sta dentro? Quanto è distante casa dei tuoi?
Anche questo può rivelarsi fattore di stress e non soltanto un nuovo ambiente.