Se posso dire, voto contro Lampo. Non perchè sia brutto come nome, ma perchè è il protagonista di una storia che finisce male. Mi restò impressa perchè la lessi che ero bambino.
Lampo era un cane randagio che aveva preso ad alloggiare presso l'Ufficio Movimento della stazione di Campiglia Marittima: il nome gliel'aveva dato il capostazione, perchè tra i due si era quasi subito creato un rapporto molto speciale.
La sua storia è stata raccontata nel libro "Lampo cane viaggiatore" per l'appunto da Elvio Barlettani, il capostazione. Una sintesi si trova
a questo indirizzo, ma se potete leggete il libro.