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Vecchio 02-04-2020, 19:12   #1
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Vale1983
Cucciolino
 
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Predefinito Gatto che Chiacchiera spesso

Ciao A tutti,
scrivo su questo forum nella speranza che qualcuno possa consigliarmi sul da farsi.
Un anno fa abbiamo “adottato” uno Scottish Fold paffutello e lo abbiamo chiamato Merlino: si è rivelato bravissimo, coccolone, superpigro, silenzioso ( è difficile sentirlo miagolare )e tanto goloso del nostro cibo.
Qualche mese più tardi, abbiamo deciso di dargli un fratellino, dal gattile della nostra città abbiamo preso un micino nato e vissuto sempre in gabbia per i primi 3 mesi della sua vita con i suoi fratellini ma senza mamma in quanto troppo selvatica e poco incline ai pargoli.
Lo abbiamo chiamato Anacleto; non sappiamo di che razza sia, ma il veterinario ci ha fatto notare l’estrema somiglianza a un Thai o al Siamese, solo che il suo pelo è tutto nero. E’ allegro, curioso, vivace, agile nell’ arrampicarsi e lui ancora più bisognoso di affetto.
Li amiamo tantissimo entrambi, non facciamo mai differenze e distribuiamo giochi, bonbon e coccole in maniera equa.
Hanno un paio di mesi di differenza uno dall’ altro. Insieme vanno molto d’accordo, giocano, si rincorrono per la casa come due bambini e si divertono tantissimo; non hanno mai litigato, anzi, si lavano a vicenda, dormono spesso vicini, si scambiano giochi,lettiera e le ciotole con il cibo.
Quando non siamo in casa sono tranquilli, li spiamo con delle telecamere, e li vediamo molto pacifici; quando arriviamo a casa ci corrono incontro felici; cerchiamo sempre di non lasciarli troppe ore da soli, spezzando la giornata tornando quando possibile a casa in pausa pranzo.
Da qualche mese, vedendo il carattere curioso di Anacleto ho deciso di portarlo in cortile con il guinzaglio ; Merlino invece , pur avendo provato piu di una volta, non ha voglia di esplorare il mondo esterno.
Li abbiamo abituati alla macchina (Merlino come i bambini si addormenta, Anacleto è piu attento e ogni tanto miagola) , a stare ogni tanto in case diverse dalla nostra con persone che conoscono e che li adorano come noi, nelle quali si adattano tranquillamente senza tanti problemi; dietro consiglio del veterinario hanno socializzato anche con i cani con i quali hanno approcciato in maniera tranquilla e curiosi di capire se a quei “giocattolo che si muove da solo” si poteva fare gli agguati e giocarci. Anacleto in genere è piu temerario, Merlino lo segue.
In questi giorni che siamo reclusi in casa tutto il giorno con loro, ho notato che Anacleto “parla” molto più del solito. Ha sempre un po’ chiacchierato la sera con noi, ma non cosi tanto come in questi giorni.
Non avendo mai avuto gatti “chiacchierini” , sulle prime ne avevo parlato con il veterinario, poiché notavo che si “annunciava” anche prima di entrare nella cassettina per poi smettere mentre faceva i suoi bisogni: lo aveva visitato per sicurezza ma non trovando nessun causa mi aveva detto che se il suo papa fosse stato effettivamente il Thai o il siamese era un po una caratteristica della sua ipotetica razza; controllo sempre che la popò sia bella, beva durante il giorno, mangi e che la sua chiacchiera sia diversa dal miagolio che significa “sto male”. Lo dico perché un paio di volte è rimasto incastrato con l unghietta o ha vomitato e il miagolio che ha sfoderato era completamente diverso, Merlino è corso subito in suo aiuto riconoscendo il fratellino in pericolo, e quindi so che non sta male.
Ma non vorrei che significasse qualcosa che non riesco a capire, e quindi che io non riesca a soddisfare un bisogno che invece per lui è una necessità; ad esempio quando lo fa e si mette di fronte alla porta del bagno , so che vuole bere l’acqua fresca del bidè, quando lo fa di fronte alle finestre vuole che gliele apra (abbiamo le zanzariere) per vedere se ci sono gli uccellini che richiama invano con il tipico trillo della bocca.
Essendo più presente, ho notato che quando chiacchiera può essere in varie situazioni: può aggirarsi per la casa per poi fermarsi di fronte a me guardandomi; può farlo comodamente coricato sui mobili alti, mentre è in cortile con il guinzaglio, e se gli dico “basta” lui corre via tra il gioco e il brontolio. Noto invece che se faccio qualcosa, come le pulizie o cose del genere, non lo fa, mi guarda incuriosito per capire cosa io stia mai facendo.

Spero di essermi spiegata e di ricevere consigli su come dovermi comportare.
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