Lei da mesi rifiutava qualunque cibo che non fossero i suoi croccantini, non c'era verso di farle assaggiare altro.
Se dubitava che nella sua ciotola ci fosse anche solo una briciola di "non croccantino" se la dava a gambe levate e per mezza giornata non si faceva più vedere in zona ciotole.
Orijen hanno le ceneri più alte di altri crocchi, però come ingredienti per me sono i migliori, con Acana e Purizon, poi è ovvio che ognuno di noi fa le sue valutazioni e ne conseguono le preferenze.

Milla comunque appena finito di mangiare va subitissimo a farsi una belle e lunga bevuta di acqua, poi durante il giorno, come anche gli altri, beve latte.
Che il latte faccia male ai gatti...beh, dipende.
Una volta, erroneamente, era la panacea per tutto, adesso è letteralmente demonizzato sia dai veterinari che dai nutrizionisti (o pseudo tali) per umani; viene presentato come un veleno, che fa addirittura venire il cancro...

Ci sono gatti che hanno continuato a bere latte anche dopo lo svezzamento e hanno mantenuto e rinforzato la lattasi, esattamente come succede agli umani.
Se l'assumere latte non provoca problemi digestivi, feci lente o diarrea, non vedo controindicazioni.
Ho allevato gattini neonati con latte vaccino e sono cresciuti senza problemi, mai avuto nemmeno un episodio di diarrea.
Ho visto che anche QUI su MM c'è una ricetta per la nutrizione artificiale che ha come base proprio il latte.

Penso che un umano che non usa latte ben difficilmente lo darà al proprio animale e di conseguenza questi perderà la capacità di digerirlo, mentre se l'umano lo beve abitualmente, è assai probabile che lo beva anche il suo animale.
Credo che la cosa migliore se un gatto ama il latte sia osservare se gli provoca problemi, in tal caso ovviamente non andrà più dato, ma se non ci sono problemi, non vedo il motivo di privarlo di questo piacere e di disabituarlo in fase di svezzamento, tanto più che si tratta di un alimento nutrizionalmente valido.

Ad ogni modo oramai per Milla non si pone più il problema del secco, perché finalmente come ho scritto nell'altro messaggio, sono riuscita a farle accettare l'umido (e appena mangiato umido, va a bere come quando mangiava secco; anche gli altri bevono appena mangiato l'umido).
Ora non ho più nessun gatto che mangia croccantini, li ho banditi per sempre da casa mia.

Ne mangia ancora Valerietto, il micio semiselvatico che vive fuori, però la maggior parte di ciò che mangia è umido, inoltre passando la gran parte del suo tempo su alla stalla, nel prato, caccia uccellini e topini.
E anche lui beve tanto latte, quello che gli do io e quello che il margaro mette per i suoi gatti...e per quelli di passaggio.
A lui metto croccantini durante il giorno, perché siccome non sempre si fa vivo, se mettessi umido ci potrebbero andare eventuali mosche (soprattutto d'estate) e poi inevitabilmente seccherebbe o inacidirebbe.
L'umido glielo do al mattino quando si presenta per la colazione e a sera una bella dose, così ne ha anche per quando torna a mangiare in piena notte.