Discussione: Fuori sì o fuori no?
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Vecchio 08-04-2016, 23:23   #89
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Mialuce
Supergatto
 
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Predefinito Re: Fuori sì o fuori no?

Quando però facciamo il paragone gatto/figlio, a quale età del figlio pensiamo? Del cane si dice che raggiunga l'intelligenza, paragonandola a quella umana, di un bambino sui 3 anni. Non so del gatto, ma io se faccio quel paragone penso ad un bambino, che non ha ancora piena coscienza del pericolo, non a un adolescente (anche se la percezione del pericolo negli adolescenti non è come quella degli adulti) o ad un giovane adulto che ha diritto di fare le sue scelte anche rischiose.
Il rapporto mamma umana/gatto non si evolve come quello mamma umana figlio, perché il gatto non si evolve nello stesso modo dell'essere umano.
Ci sono gatti caduti da balconi o investiti dalle auto che erano ormai adulti e quel gesto, saltare sulla ringhiera o attraversare una strada, l'avevano fatto centinaia di volte, per anni. Cos'è andato storto? Mi piacerebbe sapere se il gatto non si è MAI reso conto del pericolo o se è stata un'errata valutazione a causare un incidente.
Quello di cui SICURAMENTE il gatto non si rende conto, però, e che per me è la discriminante per essere in grado di fare una scelta o no, sono le CONSEGUENZE. Il gatto avvertirà di sicuro una qualche sensazione di allerta, ma non è in grado di proiettarsi nel futuro, immaginandosi dolorante, paralizzato o morto. Quindi sono io che ho la responsabilità di scegliere cosa è meglio per lui (e anche per me, certo).
Come ce l'ho in caso di cure, di cui il gatto farebbe volentieri a meno perché non si rende conto che lo aiuteranno a vivere o gli toglieranno il dolore.
Per me quello sì è stato un vero problema, l'intervento a Mia, ad esempio, perché anche qui , loro non possono scegliere.


Lizzie Tigre Morgan

Mia sul Ponte.
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