I mici in brevissimo:
Lilith detta Lillie: prima gatta, principessa tigrata a pelo lungo, la mia maine coon in miniatura, 6 anni e mezzo. Ha un po' di acciacchi: un'asma che mi ha fatto smettere di fumare e ora è quasi totalmente risolta, un occhio oramai completamente coperto da macchie scure da tenere sotto controllo perché potrebbe essere o diventare un melanoma, e una specie di pancreatite cronica per non farsi mancare nulla. A parte l'occhio, ha un aspetto sanissimo e non fa altro che soffiare agli altri mici che disturbano il suo aristocratico incedere per casa e saltare sulle spalle di chiunque entri... motivo per cui a volte è anche la pappagatta.
Cagliostro, gattonero oppure gattone. Arrivato quasi contemporaneamente a Lillie, panterone anche lui di 6 anni, ingrassato a dismisura da quando do a tutti urinary sanabelle (per colpa sua, che spesso mi va in cistite e mi dimostra amore facendo pipì sul letto e preferibilmente sul cuscino). Enorme e affettuosissimo, vivrebbe per dare testatine a mamma e farsi fare un mare di coccole.
Iside: gatta cozza o altri soprannomi irripetibili. La mia croce. E' arrivata 5 anni fa, sembrava una micia deliziosa e affettuosa, una bella tigrata argentata. Ignoravo che fosse completamente squilibrata. Devo chiuderla da sola quando do umido perché se no ripulisce le ciotole di tutti, e nonostante il cibo sempre pesato (ma sto per cambiare e spero di riuscire a farli dimagrire) è la più grassa. Si trascina le zampe dietro camminando a papera, ma dalle lastre non è emerso nulla. E soprattutto è autolesionista. Quando va bene si strappa il pelo, quando va male (come ora) si apre piaghe sanguinolente dietro le orecchie o tra orecchie e occhi grattandosi con le zampe posteriori. Fallito l'ultimo tentativo con l'elisabetta (stava per strangolarsi per levarlo, fortuitamente ero a casa), a breve andremo dalla veterinaria a vedere che inventarci. Io onestamente pensavo di provare con delle calzette per coprirle le zampe in modo che faccia almeno meno danni.
E gli arrivati da quando me ne sono andata:
Wapi, gatto rosso del mio cuore, 4 anni e mezzo. Su di lui c'è poco da dire: è bellissimo, è dolcissimo, fa le capriole per farsi coccolare il pancino, è il mio bimbo, il mio amore, la mia vita.
Gli altri al prossimo giro che ora chiudo il negozio
