Grazie a tutti per l'accoglienza
Finisco le presentazioni, andando sempre in ordine d'età.
Dulcinea detta cicciona, 3 anni, squama a pelo lungo dolcissima. Non ama molto gli altri gatti, a parte sua figlia Musetta che ho adottato insieme a lei, tendenzialmente li ignora abbastanza tranne quando infastidiscono Musi, e allora parte in sua difesa. Ama invece moltissimo me, appena la prendo in braccio accende il motore e inizia a leccarmi il mento e impastarmi sul petto. Ha due ossessioni: i polpacci nudi (se giri per casa a gambe scoperte, ce l'avrai sicuramente intorno a leccarti le gambe) e il cibo umano; con me sa che non attacca, ma quando c'è qualcuno a cena si piazza irrimediabilmente in braccio all'ospite tentando insistentemente di rubare qualcosa. Sarebbe una bellissima micia minuta, ma anche lei è decisamente sovrappeso... speriamo che coi nuovi crocchi la situazione migliori, lei tra l'altro non mangia praticamente umido quindi davvero non so cosa inventarmi.
Musetta detta Musotta o Musi, figlia di Dulci, 2 anni, squama a pelo corto meravigliosa... e un'altra delle mie croci. Pur essendo nata in casa, pur non avendo mai subito niente di niente da nessuno... non si fa toccare. E' ormai oltre un anno e mezzo che vive da me, ma l'unico modo per interagire con lei è il gioco. Adora la cannetta e se non sta mangiando o giocando ma io sono in cucina... lei è sul muretto a miagolare continuamente per dirmi che o giochiamo o le do del cibo. Anche lei vive piuttosto sulle sue, anche con gli altri gatti, escludendo ovviamente sua madre.
Infine la mia Trattina, anche lei due anni. E' arrivata in realtà prima delle due squame. Ufficialmente si chiama Litha, ma è diventata subito Trattorina, da cui Trattina o Tratty o Psychotratti... mai chiamata Litha. E' una micia piccina di taglia, iperattiva, adorabile, bianca e tigrata. L'hanno trovata delle amiche in un campo di San Prospero sul Panaro il 20 di giugno del 2012, ad un mese dal terremoto, e lei aveva appunto circa un mese. La mia figlia del terremoto. Aveva gli occhietti brutti, io ero in malattia, mi sono proposta di stallarla per curarla. Sapevo che non sarebbe più uscita.