Ragazzi scusate l'assenza sul forum, ma è stata una settimana super frenetica e leggo solo ora tutti i vostri interventi.
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Originariamente inviato da Aletto
Penso dipenda dallo stato emotivo di Lampone che ha cambiato ambiente e deve crearsi nuovi punti di riferimento.
Intestino e cervello lavorano in tandem, un esempio: nell’intestino ci sono cellule neuronali, le quali, influenzate da fattori fisici e da stimoli in questo caso ambientali che vanno a manifestarsi tramite le emozioni, rilasciano fino al 95% della serotonina totale prodotta dall’organismo.
La serotonina è uno degli ormoni che regolano gli stati d’animo e i loro cambiamenti. Le informazioni vengono inviate direttamente al sistema limbico del cervello, che ha il compito di rielaborale. Quando le emozioni sono considerate dall'individuo come "negative"e sono associate a stati di tensione e di ansia o di paura, allora il cervello invia all’intestino l'input per rilasciare altra serotonina per gestire il surplus emotivo ma questo ha delle conseguenze sulla funzionalità dell’apparato gastrointestinale.
Siccome al momento tutto ciò è normale e per Lampone è doveroso affrontarlo, non mi preoccuperei.
P.S. non ricordavo o non sapevo che Trilly sembra essere la più vulnerabile
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Ti ringrazio moltissimo per la spiegazione, non sapevo esistesse una relazione tra funzionalità dell'apparato gastrointestinale e cervello...non si finisce mai di imparare su questo splendido forum
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Ho seguito il tuo consiglio, non ho dato pasta al malto e la situazione della cacchina è migliorata da sola
...ora la fa regolarmente, in giuste quantità e di giusta consistenza
Di Trilly avevo parlato in qualche thread, faccio un piccolissimo riassunto: la micia è stata adottata già adulta, aveva dei problemini di salute (piometra e problemi urinari),inizialmente era così forastica che attaccava le persone se cercavano di avvicinarsi a lei
...per circa due mesi è rimasta nascosta nella sua cameretta quando entravamo, nel frattempo l'abbiamo sterilizzata e curata. Piano piano ha preso fiducia in noi e si è integrata con la famiglia, ma per tutto il primo anno di convivenza ha avuto degli episodi di aggressività rediretta verso di noi (mai con l'altro gatto) quando si spaventava per qualche rumore (gatti che litigavano all'esterno, rumore di una spugna ecc..)..la micia ci attaccava proprio, ci saltava addosso con morsi e graffi
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Gli episodi si sono ridotti fino a non verificarsi più.
A maggio di due anni fa e a maggio dell'anno scorso è comparso il problema del leccamento compulsivo e strappamento del pelo che si verifica solo in estate