Ciao Bre94, purtroppo questa è una decisione davvero dolorosa e difficile...
posso raccontarti la mia esperienza, ho dovuto fare una scelta simile... Polli aveva un tumore molto cattivo ed aggressivo, senza entrare troppo nel dettaglio, il veterinario al momento della diagnosi disse che il micio non aveva più di 2 mesi di vita, era un micio giovane, ma FIV e FELV positivo, anche se ancora asintomatica... mi propose terapie analoghe come la chemio, ma disse anche che ovviamente non l'avrebbe curato (e il tumore era in un punto non asportabile) e con la FELV una terapia del genere era un rischio bello grosso, solo per farlo vivere qualche mese in più, se andava bene. Ho deciso di non fare nulla, di rendere a Polli i suoi ultimi 2 mesi i più belli della sua vita (era un ex randagio), l'abbiamo amato, coccolato, gli abbiamo dato tutto ciò che voleva, e per un po' è stato bene, ci stavamo quasi illudendo che forse il vet era stato un po' pessimista sulle sue condizioni, ma purtroppo aveva ragione, perché poco più di 2 mesi dopo non stava più tanto bene, aveva metastasi ovunque, e prima che il male gli rendesse la vita insopportabile e dolorosa, abbiamo deciso di accompagnarlo dolcemente sul ponte. È stata una scelta che ci ha spezzato il cuore, ma per lui è stato meglio vivere quei pochi mesi con noi felice e amato come mai gli era successo, piuttosto che un anno fatto di terapie e dolori.
Questa è la mia esperienza, nel tuo caso forse mi muoverei allo stesso modo...
PS. Cosa ne pensa il vet della chemio associata alle patologie del gatto? Anche il suo parere potrebbe aiutarti a prendere questa difficile decisione... sempre che tu non lo abbia già.
Vi mando un abbraccio e tantissime carezze al piccolo...