Sei una santa.
Per il resto: anch'io faccio il volontario in un museo. Il nostro è un settore di nicchia, al difuori dei grandi circuiti, quindi l'attenzione e le risorse sono quelle che sono, cioè scarse. Si va avanti solo grazie a noi volontari.
Ebbene: sapessi come ficoccano, dagli "appassionati" della materia, i "fate questo", "fate quello", "perchè non avete recuperato quell'altro?" Di gente che muove la lingua (e le dita sulle tastiere) ce n'è a bizzeffe, ma vigliacca terra se qualcuno alza le chiappe e si rimbocca le maniche.
Anche tra quelli che collaborano ci sono coloro che fan solo ciò che piace o che diverte; quando si fa notare che esistono anche i compiti sgradevoli, o pallosi, o la scolaresca di settimana, ecc. ecc. semplicemente si imboscano, o fanno che sparire.
E la carretta la tirano avanti i soliti quattro deficienti.