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Originariamente inviato da babaferu
non basta una pasticchetta come per gli ascaridi.... Per cui niente cure alla cieca.
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Io ho sempre usato un medicinale in compresse per la Giardia, anche se la modalità di somministrazione non è la stessa che per altri vermifughi, ma necessita di una terapia più prolungata. Anche per i coccidi il trattamento che ho fatto ai cuccioli in stallo era in compressa, tranne uno in sospensione orale che era stato una tragedia da somministrare.
Il problema per come la vedo io è questo: sto micino ha sicuramente la Giardia, visto che almeno un test ha dato esito positivo, forse però ha anche altro che sta passando alla "sorella". Al di là del fatto che i veterinari dovrebbero informarlo qualunque sia l'esito dell'esame e avvertirlo che un test negativo non equivale a gatto non infestato, si rischia di andare avanti per mesi (con effetto ping pong, se contemporaneamente non si tratta anche l'altro gatto). Fosse il mio gatto, preferirei usare anche inutilmente una pipetta di antiparassitario tipo Broadline o somministrargli il Drontal/Milbemax (che non copre la Giardia, lo preciso a scanso di equivoci, e quindi non sarebbe in sostituzione ma in aggiunta ai farmaci per la giardia e ad un eventuale altro farmaco per i coccidi sempreché li abbia), piuttosto che tirarmi avanti una diarrea o delle feci non formate per mesi. Se poi non si risolve entro qualche settimana, almeno posso escludere con certezza che dipendesse dai parassiti (dovrei poterlo fare anche in base ai test feci, ma mi pongo nella prospettiva sfigata che i test risultino negativi anche se di fatto i parassiti ci sono) e quindi a quel punto si prendere in considerazione altre ipotesi diagnostiche.
Non sto dicendo che curare alla cieca sia una mossa intelligente e che vada sempre fatto, ma in una situazione che si protrae ormai da un po' senza che i test diano risposte chiare, al di fuori di uno, personalmente farei almeno un trattamento.