Scusate, ma perché ci stiamo accapigliando sulla forma e su con chi ce l'avesse o non ce l'avesse Ivo nel suo post e se questo rappresenti una critica alla moderazione? Perché non torniamo a parlare piuttosto della domanda da cui ha preso spunto il thread che, se ho ben capito, è un paragone tra due prodotti (Smilla e Sanabelle)?!
A mio modesto parere, Ivo, pur magari con toni veementi, ha sollevato un punto, anzi due, meritevole di attenzione: Sanabelle
solo apparentemente contiene più carne rispetto a Smilla perché nella composizione la carne è considerata appunto fresca e quindi prima della perdita di peso dovuta alla disidratazione. Il secondo punto riguarda la famigerata ormai Yucca: al di là del fatto che in genere la quantità contenuta nei croccantini è molto modesta, non mi sono ancora imbattuta in uno studio serio che metta specificamente in correlazione la riduzione dell'odore fecale con la scarsa digeribilità e qualità degli ingredienti dei croccantini e gli articoli postati da Ritpetit mi sembrano andare nella stessa direzione.
Per tornare a bomba, posto che la domanda di Magda era se sia meglio dare Sterilised o Urinary e quale delle due marche sia da preferire, io direi che il punto essenziale è stato colto da Kaede nel primo post di risposta:
Quote:
perché dare le urinary se non ci sono problemi di cistite?
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Dare un alimento medicato o similmedicato a gatti sani a scopo preventivo ha poco senso (la miglior profilassi per problemi urinari e renali è un'alimentazione umida, ma con 21 gatti questo è poco fattibile). Detto questo, né Smilla, né Sanabelle sono marche di fascia alta, ed entrambe le referenze Urinary hanno una composizione abbastanza scandalosa a livello di ingredienti, ma soprattutto non mi sembrano l'alimento più adatto per gatti che vivono in colonia e che hanno bisogno, proprio per il tipo di vita che fanno, di un alimento che abbia un buon tenore di proteine e di grassi, non di pop corn spacciati per croccantini.
Insomma, per concludere, mi sembrano due prodotti non troppo diversi a due prezzi (quelli sì!) molto diversi: se i gatti manifestano qualche problema gastro enterico con uno dei 2, direi che il dilemma non si pone neppure (si sceglie quello che non dà problemi). Viceversa, e dovendo gestire così tanti gatti, io sceglierei Smilla (per una questione meramente economica), magari la variante kitten, per 2 motivi: 1) sono in genere più proteici e più grassi dei crocchi per adulti, anche se in Smilla, la differenza non è così marcata, insomma quel che ci vuole per mici che vivono fuori e hanno un dispendio energetico maggiore dei nostri barilot... ehm tigri da salotto, 2) mi sembra di capire che alcuni mici siano sdentati e che ci vogliano crocchini piccoli. Ecco, le crocchette kitten sono in genere piccole.
Infine, cavallo che vince (o che non perde) non si cambia: se i gatti, compresi i vecchietti, stanno bene con quello che hai sempre usato, io continuerei così.