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Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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#1 |
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Da circa un mese sento una puzza molto forte quando mi avvicino alla testolina di uno dei gatti. All'inizio pensavo si trattasse di fiatella e non mi sono preoccupato più di tanto, ma poi ho realizzato che il cattivo odore proveniva dalle orecchie.
Prima il gatto si grattava spesso l'orecchio e in giro ho trovato anche pezzetti di cerume molto scuro, ma da quando gli ho messo lo stronghold circa 2 settimane fa, il disturbo sembra essere sparito. Se da una parte il gatto non si gratta più, dall'altra la puzza è sempre presente. Vi è mai capitata una cosa del genere? A cosa potrebbe essere dovuto? Dovrei portarlo dal vet, oppure per il momento mi limito a pulirgli le orecchie e vedo se la situazione migliora? In tal caso come e con cosa dovrei effettuare la pulizia? Mi occupo di gatti fin da bambino, ma l'argomento orecchie proprio mi manca! ![]() |
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#2 |
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Malessezia
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#3 |
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fallo vedere dal veterinario, se ti occupi di gatti da tanto tempo dovresti sapere che non si improvvisa… (in genere con nessun animale).
se trattasi di malassezia io ho avuto un gatto che ci ha convissuto per tutta la sua vita (circa 16 anni) ma non puzzava. non sono mai serviti a nulla eventuali medicine locali se non per il tempo di somministrazione. detto cio'...ti Consiglio di Nuovo una visita anche perche' la puzza non mi convince. e anche se fosse l'alito non va bene perche' e' indice di infiammazione gengivale o peggio infezione |
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#4 |
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Io ti parlo per esperienza... Canina.
La bassotta di famiglia da piccola ha sofferto di acari e comunque avendo le orecchie molto lunghe è facile anche si sporchino dato che sta molto vicina al pavimento. Nonostante le cure durante il periodo acari e una bella e costante pulizia, ha sempre le orecchie puzzolenti. Alla fin fine sai cosa abbiamo scoperto dopo varie ed estenuanti visite? Che soffre di mille allergie alimentari. Infatti quando mangia il suo cibo è tutto ok, se disgraziatamente sgarra con qualcosa fuori dalla sua dieta... Sembra abbia un bidoncino per l'umido al posto della testa! ![]() Gatti e cani sono universi diversi, però facci un pensierino ![]() * Loki, Cloe e Fiore vi salutano! * * Lulù ci protegge da lassù * Ultima Modifica di Piumagica; 11-11-2019 at 14:35. |
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#5 |
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Ipotizzo anch'io come Xiaowei che si tratti di malassezia.
Nel caso del mio Igor l'orecchio dove proliferava la malassezia puzzava di brutto, eccome se puzzava! Evidentemente provava fastidio, prurito e quando scuoteva vigorosamente la testa spandeva per casa pezzetti e pezzotti di cerume scuro, nerastro, appiccicaticcio. I vari prodotti prescritti dal veterinario non sono mai stati risolutivi; sembrava che ci fosse un miglioramento, poi tutto tornava come prima (non ricordo i nomi, sono passati tanti anni, ma di sicuro un farmaco era il Surolan, il cui unico effetto fu di provocargli un forte arrossamento nell'orecchio). Il veterinario mi aveva anche consigliato di mettergli lo Stronghold, ma non era servito, perché Igor non aveva acari; d'altra parte la malassezia non è un acaro, è un lievito, praticamente un fungo, che vive normalmente sull'animale, ma quando è in numero limitato è fisiologico e non dà problemi, mentre i guai iniziano quando prolifera eccessivamente, magari per un calo delle difese immunitarie, per intolleranze alimentari, per stress. Ricordo che il vet aveva prescritto anche iniezioni di un antibiotico perché alla malassezia si era aggiunta l'otite; grazie all'antibiotico l'otite si era risolta, la malassezia no e Igor ha trascorso tutta la sua vita con la malassezia, poverino. Dovessi imbattermi ancora nella malassezia, utilizzerei le gocce di argento colloidale, ma quello vero, non quello ionico o tutta quella serie di finti colloidali; ha tutta una serie di interessanti e comprovati usi, tra cui quello antifungino. Purtroppo quando avevo Igor non conoscevo ancora l'argento colloidale. Ora quando ne ho bisogno utilizzo questo che oltretutto è riconosciuto dal Ministero della Salute. Oggi ho iniziato a usarlo per Yuri che ha la gengivite e l'alito decisamente pesante. |
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#6 |
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Innanzitutto grazie per i vari consigli e per aver condiviso le vostre esperienze.
Visto che il gatto in questione non è molto abituato a fare delle trasferte e che da quando gli ho messo lo stronghold (e l'aria è diventata più fresca) sembra non avere più prurito alle orecchie, avrei pensato per il momento di procurarmi un semplice spray auricolare per la pulizia quotidiana. Per esempio leggendo su internet ho trovato l'otoact, ma se volete suggerirmi qualche valida alternativa sono tutto orecchi! ![]() Se poi la puzza persiste faccio una telefonata al vet e magari gli porto un pezzetto di cerume per farlo analizzare oppure direttamente il gatto se preferisce. A quel punto, avuta una diagnosi (o presunta tale), terrò sicuramente conto delle vostre esperienze nel "concordare" una terapia. |
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#7 |
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Otoact va bene per la pulizia, ma se il problema del cerume nerastro deriva dalla presenza di acari, non serve a niente, il cerume continuerà a formarsi abbondante.
Ho provato questo prodotto consigliatomi dal vet per gli acari della piccola Lara, ma ovviamente non è servito non essendo un acaricida; solo quando ho deciso di metterle Stronghold sono riuscita ad eliminare le bestiacce e di conseguenza a risolvere il problema del cerume. Da tener presente che la presenza di acido salicilico nella composizione di Otoact nei soggetti sensibili può provocare irritazione internamente al padiglione auricolare (com'era successo a Lara, così ho rinuciato ad usarlo). Nel tuo caso direi che per prima cosa è indispensabile capire se il micio presenta acari o malassezia ...o magari nessuno dei due, ma ci vuole un veterinario (che ne capisca, non come quello a cui mi ero rivolta) in modo da intervenire con misure efficaci e si spera risolutive, per il momento evitando di acquistare prodotti che potrebbero essere inadatti o francamente inutili. Per una semplice pulizia va bene passare delicatamente un dischetto struccante che è morbido, bagnato nell'infuso di camomilla (che è lenitiva) e strizzato quanto basta. |
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