Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Malattie dei gatti: Richieste di aiuto e consigli In questa sezione potrete chiedere consigli e scambiarvi pareri sulle principali malattie feline che colpiscono i mici, ricordandovi che il forum NON sostituisce in nessun caso l'intervento del veterinario |
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23-09-2014, 16:42 | #1 |
Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Buonasera a tutti, ben ritrovati.
Mi dispiace tornare sul forum per parlare di un argomento simile, ma tant'è... Vi spiego la situazione...in maniera schematica perché è lunga e complicata. Soggetto: Chimera, femmina sterilizzata di 10 anni, sovrappeso (sui 6 kg), regolarmente vaccinata, non esce di casa, nessun problema veterinario precedente. Mercoledì 10 settembre, sera: Rientro a casa dopo il lavoro, la gatta è acquattata sul pavimento al centro della stanza, immobile, pupille dilatate. La sollevo: floscia, nessun riflesso. Sembra però cosciente, tiene su la testa. Volo dal vet più vicino, che mi apre nonostante arrivi 15 min dopo l'orario di chiusura. Ad un primo esame risulta: disidratazione, temperatura bassa (37°), totale assenza di riflessi anche visivi, condizione neurologica (testa girata a sinistra). Sospetto ictus o avvelenamento, ma non la possono ricoverare perché non hanno degenza, mi mandano in una clinica 24h a Como. Secondo esame: disidratazione, temperatura in lieve risalita (37,8°), assenza di riflessi, testa girata. Esami del sangue (resi difficoltosi da vena introvabile): siero itterico, valori epatici sballati, proteine alte. Ricoverata con fluidoterapia in vena, la veterinaria ha due ipotesi di diagnosi: un problema al fegato, e FIP. Rimandiamo al giorno successivo per esami del sangue completi in laboratorio ed ecografia. Giovedì 11: Esame obiettivo: disidratazione diminuita, temperatura normale, posizione distesa con testa girata ma "ci vede", colorito itterico. Non mangia. Non reattiva. Ha crisi convulsiva in serata, sedata con Valium. Esami del sangue: valori epatici sballati (il valore delle "tossine" prodotte dal fegato - di cui non ricordo il nome - è dieci volte superiore al range di riferimento), piastrine basse, proteine alte. Ecografia: nessun versamento addominale, fegato di colore chiaro. Diagnosi: lipidosi. Mi spiegano che siccome il gatto non ha mangiato per un periodo oltre le 96 ore, si sono smobilitati i grassi, che il fegato non è riuscito a "processare" perché eccessivi, mandando quindi in circolo le scorie che hanno intossicato l'organismo. Viene definita "improbabile" la FIP. Terapia: fluidi, antibiotici, lassativo, vitamina k per le piastrine. Venerdì 12: Esame obiettivo: idratazione sufficiente, temperatura ok, sempre statica e neurologica, mangia qualcosina se le viene messo in bocca il cibo (non mastica, lecca), poco reattiva, colorito itterico. Altre tre crisi convulsive in serata, sedata con Valium. Prima cacca liquida. Proseguono le terapie. Sabato 13 e domenica 14: Esame obiettivo: statica, neurologica, mangia (poco) se imboccata, un po' meno itterica, poco reattiva. Fa i bisogni (addosso). Niente crisi. Prosegue terapia. Lunedì 15: Esame obiettivo: neurologica ma inizia a riuscire, per brevi periodi, a tenere la posizione "a sfinge" con la parte anteriore del corpo, nonostante la testa un po' storta. E' più reattiva, ci vede, cerca le coccole, fa "la pasta". Mangia dalle mani. Fa i bisogni. Decisamente meno itterica. Niente crisi. Prosegue terapia. Martedì 16 e Mercoledì 17: Come lunedì Giovedì 18: Esame obiettivo: reattiva, cosciente, presente. Mangia dalla ciotola (se avvicinata al muso). Si lava le parti intime. Se accarezzata, cerca le coccole e si inarca fino ad essere praticamente in piedi - poi perde l'equilibrio. Lo rifà due o tre volte. Non è più itterica. Capiamo che non le piace il cibo della clinica (recovery hill's) , preferisce decisamente quello che portiamo noi (Adoc e simili). Venerdì 19: Esame obiettivo: passo indietro. Torniamo a gatta sdraiata, testa storta, non mangia. Sabato 20: come venerdì, mangia poco se imboccata. Domenica 21: Decidono di dimetterla - motivazione: non fa più terapie in vena, non ha più avuto crisi, fa terapie gestibili, ma non migliora, si tenta la carta dell'ambiente famigliare per vedere se una maggiore serenità e stimolazione la possono aiutare, ma i veterinari sono molto negativi, dicono che dopo dieci giorni di terapia dovrebbe essere quantomeno in grado di mangiare da sola. Chiedo se sia il caso di fare una risonanza magnetica, ma mi spiegano che servirebbe a poco attualmente: se dovesse risultare una malattia incurabile, ovviamente non ci sarebbe nulla da fare, e se invece risultasse qualsiasi altra cosa, si curerebbe con antibiotici, che lei sta già prendendo. Mi dicono che loro, in queste condizioni, se io lo chiedessi, non mi precluderebbero la soppressione. Rifiuto, scelgo di fare un tentativo e la porto a casa. A casa: La lavo completamente (è intrisa di urina, puzza terribilmente e ha perso tutto il pelo su ventre, parte interna delle cosce, base della coda). La gatta è statica, riversa sul fianco, testa storta. Raramente si raddrizza a sfinge. Non mangia se non imboccata. La faccio "salutare" dai cani per fargli vedere che è tornata a casa: la cagna grande (Lena) le lecca il muso sporco di cibo, e Chimera allunga il collo per strusciarsi. Decido di aggrapparmi a quello che ho: interazione, coccole, cibo, contatto con i cani. La metto in corridoio dove ci può vedere quasi sempre, la forzo a mangiare, la accarezzo tanto, faccio entrare spesso i cani. Terapia: Mattino - Lassativo (Lattulosio) - Vitamina K - Stimulfos (Vitamina B) Sera: Lassativo, Vitamina K, Baytril e Synulox (antibiotici), fluidi. Lunedì 22: Dorme molto, ma quando è sveglia sta sempre più spesso a sfinge. La testa è sempre molto storta, sopratutto quando cerco di farla mangiare, mentre quando è tranquilla è quasi dritta. Cerca le coccole, e i cani. Le lavo di nuovo il posteriore. Fa la cacca in un angolo, purtroppo non la vedo, ma non è sporca, segno che dev'essere riuscita a mettersi più o meno dritta per farla e poi a spostarsi. La mattina la forzo con tre/quattro siringhe di cibo, la sera inizia a leccare qualcosina dalle dita. Quando faccio entrare Lena, si stira fino ad alzarsi quasi in piedi, poi ricade. Dopo le terapie è molto provata, si mette subito a dormire. Oggi: Al risveglio trovo di nuovo feci in un angolo, lei è pulita. Mangia, seppur con difficoltà, un patè frullato direttamente dalla ciotola appoggiata tra le zampe anteriori. La testa è sempre girata e quando tenta di mangiare si storta ancora di più, come se il tentativo di "concentrarsi" a fare qualcosa le creasse ancora più problemi. Però mangia, è sveglia e più reattiva. Si coccola col cane. La lavo di nuovo (lo farò ogni giorno perché la pipì che si fa addosso le macera la pelle). Questo post lunghissimo per dire cosa? Più che altro se qualcuno ci è già passato e mi può dare qualche consiglio su come "tirarla fuori" da questo casino. Non voglio accanirmi, non l'ho mai fatto, ma nemmeno rischiare di tralasciare qualcosa che potrebbe risolvere il problema o almeno migliorarlo. Mi rendo perfettamente conto che in queste condizioni, incapace di alimentarsi da sola, con i bisogni fatti addosso e senza potersi muovere, non può andare avanti molto, non è vita così. 'A Gatta |
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23-09-2014, 16:54 | #2 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Santo cielo, First... non ho proprio idea
Mi viene in mente solo se fosse il caso di farla vedere da un (altro) neurologo, tanto per avere un (secondo) parere (non ho capito se chi l'ha visitata era neurologo o meno). Mai discutere con un cretino. Ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza. |
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23-09-2014, 16:58 | #3 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Ciao Star, ben ritrovata...no il vet non era un neurologo, l'hanno vista più vet (è una clinica) ma nessuno specializzato in neurologia.
Qualcuno ne conosce uno valido in zona Como/Milano/Varese? 'A Gatta |
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23-09-2014, 17:20 | #4 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Dispiace anche a me sentire tutto ciò, ma personalmente pur non avendo esperienza in materia io farei tutto il possibile, come mi pare stai facendo tu, prima di arrendermi!!! Fai benissimo anche a farle sentire la tua presenza e il tuo amore e quello dei cani, sono certa che questo la aiuta!
Sono comunque d'accordo con Starmaia per far visitare Chimera ad un valido neurologo!! Purtroppo non ho contatti nella tua zona, vediamo se qualcuno ne conosce... Il tuo vet magari ha qualche nominativo da darti??? Nel frattempo ti mando tantissimi incrocini e preghiere per la miciotta |
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23-09-2014, 17:39 | #5 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Povera piccola, mi dispiace tantissimo! Si, portala da un neurologo, in effetti sembra quasi un ictus come quello che viene agli umani. È bellissimo quello che fai per lei, una immensa lezione di amore per i gatti. Spero che si possa presto capire cosa ha, vi mando abbracci e incrocini a valanga. Facci sapere, mi raccomando.
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24-09-2014, 11:04 | #6 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Ciao spero di essere in tempo...
Centro Veterinario San Martino via piave 25 como tel 031/305710 una mia conoscenza di Facebook garantisce e mi ha detto di far chiedere di ANNA rizzi |
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24-09-2014, 11:11 | #7 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Per Chimera
Spero che il centro di Como che ti hanno indicato possa aiutare la tua miciotta!! |
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25-09-2014, 15:11 | #8 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Grazie per le risposte...grazie a Titty per l'indicazione del neurologo! Domani devo tornare in clinica per decidere come proseguire la cura, se è il caso di togliere dei farmaci, provo a chiedere anche per il neurologo.
Al momento la situazione è molto strana: martedì la gatta era in forma, ha fatto una cacca ben formata in un angolo. Ha giocato un po col piumino (lo acchiappa con le zampe davanti stando sdraiata), ha mangiato da sola di gusto, si è lavata. Ieri di nuovo crollo, apatica e testa storta, non riusciva a mangiare da sola e piangeva. Le ho dato un po di umido con la siringa, cerco di tenerla nutrita, ma forse ho esagerato e ha vomitato. La ho lasciata tranquilla... Stamattina alle 7 mi sveglio per l'odore di feci, vado per pulirla (è in un trasportino da cane col panno assorbente sotto), la sollevo e faccio per appoggiarla sul panno pulito...lei punta le zampe, rimane in piedi e...fa qualche passo! Faccio per darle da mangiare, storta di nuovo la testa, non lo vuole, e torna sdraiata. Non ci sto capendo più nulla, spero domani i vet mi sappiano dare qualche spiegazione... 'A Gatta |
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25-09-2014, 19:05 | #9 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Ciao! Mi dispiace moltissimo per quello che sta passando la tua micia, anche la mia ha sofferto di un problema neurologico e ho passato diversi mesi a doverle dare da mangiare con la siringa e a doverla portare io in lettiera reggendola in piedi o pulirla perché si faceva pipì e pupù addosso per fortuna adesso sta benissimo, ma ci ho messo molto tempo ad avere una diagnosi.
Mi unisco al coro delle altre: prendi appuntamento con un neurologo. In casi come questi è indispensabile il parere di uno specialista. Mi sono rivolta a tre veterinari diversi, prima che qualcuno capisse che il problema della mia micia era neurologico, e solo la visita e un esame specifico con un veterinario specializzato in tale campo mi hanno dato una diagnosi. Non ne conosco nella tua zona, purtroppo, io sono andata in Toscana nella clinica del dott. Baroni. |
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25-09-2014, 19:24 | #10 |
Re: Lipidosi e condizione neurologica che non migliora
Grazie Jamis, mi dai speranza!
In ogni caso prima finisco il ciclo di antibiotici, per escludere che il problema sia fisico e legato alla Lipidosi...se dopo le cure non si è rimessa procedo. In effetti la prima vet che l'ha vista mi ha detto che la Lipidosi è lunga da curare, a lei sono capitati due casi e ci ha messo un mese e mezzo...quello che mi preoccupa di più sono questi alti e bassi, non ha un miglioramento seppur lento ma costante...un giorno è in piedi e due ore dopo stesa... 'A Gatta |
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