Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
|
11-08-2020, 22:36 | #1 |
La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Ciao a tutti, rieccomi in questa sezione per parlare del comportamento di Dea, la gattina malconcia di due mesi che mio padre ha recuperato e che io cerco di curare e far crescere al meglio. Appena presa pesava appena 350 grammi ed era più rinotracheite che ossa. Ora abbiamo sospeso l'antibiotico, stiamo prendendo l'integratore e... Abbiamo decisamente recuperato le forze! È un piccolo terremoto, morde le mani, rincorre palline e topini (la teniamo ancora in vasca), saltella goffamente qua e là. Immagino sia più che normale per una cucciola, ma temo sia stata troppo poco con la mamma e che venga su mordendo mani e piedi. Inoltre, papà ha un'altra gatta adulta: Briciola. Per ora si sono viste a distanza, ma senza alcuna rete protettiva. All'inizio Briciola sembrava non dare retta alla piccola, ma man mano che quest'ultima recupera le forze e fa la teppista, partono soffi e ringhi.
La cosa non mi sconvolge molto perché ho 3 gatte adulte e ho fatto 2 inserimenti, ma sono stata moooolto fortunata e le gatte erano, appunto, adulte. Qui, quando arriverà il momento, non so fino a che punto proteggere la piccola che è ancora delicata o lasciarle fare: immagino sia normale che Briciola stabilisca le regole. Insomma... Sono confusa! Cosa si fa in questi casi? Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
|
12-08-2020, 00:42 | #2 | ||
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Quote:
Il gattone di mia cugina adora giocare con mani e piedi ma appena sente pronunciare quelle parole ferma il gioco e da bacini. È più complesso educare una cucciola sorda e noi ne sappiamo qualcosa! Comunque se non gradisci che la piccola giochi con le mani puoi educarla facendola giocare soltanto con i suoi giochini... noi abbiamo sempre invogliato la nostra gatta a giocare di più con i giochi e lei li ha sempre preferiti alle mani. Puoi farcela! Quote:
Magari far giocare molto la piccola (anche in presenza della grande) in modo che si “scarichi” è buona cosa, cosicché non sfoghi tutte le sue energie sulla gatta adulta. |
|||
12-08-2020, 09:20 | #3 | ||
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Quote:
In casa la motivazione territoriale si fa sentire di più perché il territorio è piccolo e perimetrato, Briciola non stabilisce regole ma esterna le sue necessità. Cosa fare? non fraintendere. Quote:
Alla correzione di comportamenti per noi inappropriati vanno offerte alternative per loro altrettanto allettanti. Con i no, basta, ahia, li blocchiamo senza che gli sia offerta un'alternativa e a noi sembra di aver raggiunto il risultato da noi desiderato. Il gattone di tua cugina quando sente pronunciare quelle parole durante il gioco, non lo ferma ma le sta comunicando che quello è un gioco. A tua cugina invece sembra che il gioco indesiderato si sia interrotto: se noi fraintendiamo il comportamento del gatto non abbiamo molte possibilità di capirlo. L’innato non è determinismo pulsionale degli istinti come diceva la psicoenergetica dell’etologia classica (scaricare energie da sfogare) ma è apprendimento costante. Il gioco è apprendimento e diventa strumento per farsi conoscere reciprocamente. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|||
12-08-2020, 09:23 | #4 |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
P.S. la storia della vasca mi era sfuggita
"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|
12-08-2020, 09:40 | #5 |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
quindi...?? |
|
12-08-2020, 09:44 | #6 |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
|
12-08-2020, 09:42 | #7 |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Grazie per le risposte!
Dea è in vasca quando non la possiamo controllare per due motivi: il primo è che fino a 3 giorni fa non ce la faceva a fare tutto quello che fortunatamente ora fa, il secondo è che sono terrorizzata da mio padre che, avendo problemi a deambulare e muovendosi poco e lentamente, può non vederla e farle del male. Per giunta, è talmente veloce ora che mio padre non riuscirebbe a prenderla per metterle il collirio. È una situazione delicata. Io vado lì una/due volte al giorno, ma delle cose deve farle lui perché abitiamo in due paesi diversi. Un paio di stanze sono in fase di ristrutturazione, non nel senso che stiamo facendo i lavori, ma nel senso che le stiamo riorganizzando: stiamo muovendo cose, cambiando disposizioni, ecc. Lei è talmente piccina (sabato l'ho pesata ed era 610 grammi) che temo possa infilarsi ovunque e farsi del male. Sono molto preoccupata! Briciola è vaccinata felv, ma per farle convivere aspetto il veterinario sia per una questione di probabili vermi (esame feci negativo, ma lei ha pancino gonfio e l'altro giorno mi ha fatto cacche frittella), sia perché non so se c'è bisogno di fare qualche richiamo a Briciola e nel caso dovrebbero aspettare un po'. Nel frattempo tutti i giorni disinfetto scrupolosamente, cambio vestiti r scarpe quando sto a contatto con Dea... Inizio ad accusare un po' la stanchezza, onestamente. Il piano era quello di lasciarle il salone a disposizione (è un salone doppio bello grande) ma di chiudere l'accesso al divano sotto il quale potrebbero esserci pertugi e insenature dove potrebbe farsi male. Resterebbe il problema della notte, a volte Briciola mi dà l'impressione che se la voglia mangiare! Per il gioco sì, proverò a distrarla con altro: lei adora tutti i giochini, per fortuna! Per la questione dei "no!", devo dire che mio padre è un campione: sgrida i gatti come fossero figli, potete immaginare con che risultato: nessuno! Io invece avevo immaginato di provare questo metodo per evitare salti sui fornelli o per calmare i bollenti spiriti quando sta per fare qualcosa di pericoloso. Vi aggiorno! Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
|
12-08-2020, 11:10 | #8 | |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Quote:
Dalla vasca ti prego toglila assolutamente... non puoi lasciarle almeno a disposizione il bagno chiuso quando siete via? E poi i bisogni dove li fa se sta in vasca? Non preoccupatevi del divano, ha già due mesi, è un gatto, anche il mio che ha meno di un mese e mezzo ci sale e scende senza problemi, figuriamoci lei! Se mi lasci libera mi hai già insegnato come restare.... Emily Dickinson |
||
12-08-2020, 11:30 | #9 |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
La vasca è grande! Da un lato ci va tranquillamente la lettiera scoperta che ho appena preso su zp, esce in dotazione con la Tigerino per gattini. Dall'altro c'è la sua cesta e al centro resta sufficiente spazio per giocare. Ma vi ripeto, fino a pochi giorni fa non riusciva nemmeno a stare in piedi per cinque minuti. Nessun gatto è stato maltrattato! Scherzo, ovviamente. Capisco il senso della vostra preoccupazione. Di notte per ora starà in bagno, almeno finché mio padre dovrà metterle il collirio: purtroppo non è in grado di abbassarsi o andarle dietro per prenderla e curarla. Un po' di pazienza e sarà libera anche quando non ci sono io.
Per la disinfezione sì, era infestata dalle pulci e non l'abbiamo ancora testata per la felv, quindi evito di portare "guai" a casa alle mie gatte. Non abbiamo assolutamente paura che possa trasmetterci qualcosa. Semplicemente mio padre non è una persona in grado di gestire inserimenti/accortezze varie. Pian piano e con i giusti consigli, tra qualche giorno saranno in grado di convivere pacificamente e liberamente tutti e tre! Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
|
16-08-2020, 10:46 | #10 | |
Re: La mia prima esperienza con un cucciolo: help!
Quote:
Non è l’intento di nessuno trasformare i gatti in ometti (non sarebbe nemmeno concepibile, vista la natura e l’indole dei gatti), si tratta semplicemente di correggere un comportamento per noi scorretto nella maniera più tranquilla e delicata possibile. In questo caso il concetto che si cerca di trasmettere è: “puoi giocare con me ma devi essere delicato”. Posso assicurarti che il gatto di mia cugina non è assolutamente frainteso, represso o bloccato. È venuto su un gatto perfettamente equilibrato, cresciuto nell’amore e nel rispetto. È paziente, delicato, giocherellone, affettuoso, è straordinariamente empatico, si capiscono e intendono alla perfezione in famiglia. Ha il suo carattere e le sue libertà, ovviamente. Nessun problema comportamentale. |
||
|
|