le mie ragazze...

E c’era lei
Quella che non è stata
Dei suoi ti amo
Che non sapevo ricambiare
E c’era l’altra la nera
Occhi verdi di ramarro
Pelo lucido come seta
A fare la gelosa
Quando abbracciavo lei
A mordermi le dita
Le stesse che carezzavano
I fianchi di lei
La strega furiosa che mi respingeva
Giù a fare il broncio
Per giorni sul terrazzo
Ora sto qui
Affogato nei rimpianti
Senza più la nera
Dagli occhi verdi di ramarro
Senza più lei
Dai fianchi come archi mongoli
Anime
Che non mi son saputo tenere