Originariamente inviato da alimiao
parlare di "gatto menefreghista" secondo me è completamente fuori luogo.. non voglio essere pignola ma le parole sono importanti.. spesso, in buona fede, ci aspettiamo da un animale domestico un determinato comportamento, perché siamo NOI ad averne bisogno.. a NOI fanno piacere le coccole, le fusa, il gatto che si acciambella.. se abbiamo queste esigenze e queste aspettative, e poi prendiamo un gatto e questo non mostra segni di affetto, le aspettative vengono deluse, e ciò genera frustrazione.. allora lo giudichiamo come gatto sbagliato, "menefreghista", attribuendogli delle categorie del tutto umane.. la stessa cosa dicasi per i "gatti maleducati",, o i "gatti dispettosi", che salgono sulla tavola o fregano il cibo dalla spazzatura.. in effetti se lo facesse una persona si potrebbe dire che è maleducata, ma per un gatto, queste categorie "morali" non valgono!
il problema è che non puoi decidere tu per lui.. se è un gatto vivace, esploratore, curioso, per lui il bidet è una parte del territorio come un'altra, anzi magari il fatto che sia un po' bagnato e "con odori vari" lo rende anche più interessante.. stessa cosa dicasi per la cucina.. l'unica cosa che puoi fare per disincentivare questi comportamenti è rendere il resto della casa talmente interessante (con spazi alti, tunnel, alberi da arrampicata ecc) che magari il bidet perde di attrattiva. Le sgridate e i divieti non servono a niente.
Per la questione igienica, se vuoi una casa completamente igienica, sappi che ciò è impossibile con un gatto. Non solo per il bidet.. il gatto, per dirne una, fa i suoi bisogni, poi si lecca le sue parti intime, poi con la stessa boccuccia magari lecca in giro, o noi gli diamo i bacini. Un gatto stressato o con problemi urinari potrebbe fare i bisogni in giro. Ci sono delle malattie (come le micosi) che si attaccano da micio a uomo.. quindi se hai problemi particolari di salute per cui hai bisogno di un certo grado di igiene, pensaci su.
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