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24-07-2017, 12:15 | #1 |
Incrocini per Ciccetta
Ho già accennato qualosa in un thread di Linguadigatto, ma Ciccetta ne merita uno tutto suo.
Ciccetta e Rosina sono due sorelle, due fantastiche rossine di più o meno 5 anni (non ricordo bene) che abitano nel nostro cortile da quando sono nate. La loro mamma, una bella tricolore, le ha date alla luce sotto il nostro portico, ma era terribilmente forastica. Tanto che quando, non molti mesi dopo la loro nascita, fu gravemente ferita alla coda, non si lasciò avvicinare per farsi curare (eppure considerava il nostro cortile tanto sicuro da sceglierlo per mettere al mondo le sue figlie), e morì dissanguata (). Le due belle micette purtroppo ereditarono la grandissima diffidenza dalla mamma; Ciccetta un po' meno, Rosina molto di più. Diffidenza che aumentò molto quando riucimmo a catturarle e farle sterilizzare. Qualle fu l'unica volta che videro un dottore, poi non ci fu più verso, neanche con droghe varie. In tutto questo tempo, le due sorelle hanno sempre solo albergato nel nostro cortile, facendosi vedere e stazionando sul davanzale della nostra cucina - soprattutto perchè di tanto in tanto, dalla finestra arrivava qualche "cosina buona": un ritaglio di carne, una fetta di salame... benchè la loro ciotola fosse sempre rifornita di pappa adeguata. Sulla finestra si sono sempre esibilte in buffissime evoluzioni, per mendicare un po' di "cose buone" o semplicemente per farsi riempire la ciotola - mai abbastanza piena, anche quando lo era già. Ciccetta, un po' più audace di sua sorella, nel corso del tempo si è perfino spinta a lasciarsi fare qualche coccola, o a distribuire qualce strusciatina contro le gambe o qualche testatina. Ma sempre rigorosamente sul davanzale della cucina, solo per poco tempo, ed esclusivamente come manovra per guidare l'umano di turno al suo posto pappa - obbligatoriamente da rifornire. Non bastando mai la pappa, non di rado si sono intrufolate in casa per rubacchiare di nascosto dalle ciotole dei nostri, e poi fuggire non appena scoperte. In nessun caso hanno mai avuto intenzione di accasarsi. Un paio di mesi fa si sono ammalate; erano vivaci come sempre, ma erano l'ombra di loro stesse: emaciate, magre fino all'inverosimile, vistosamente spelacchiate, eppure mangiavano come al solito. Naturalmente, di prenderle per visitarle - come al solito - non si parlava neanche, perciò non abbiamo potuto far altro che attendre lo sviluppo degli eventi. Da un paio di settimane Rosina sembra essersi rimessa: è sempre magra, ma molto più in carne di prima; il pelo è tornato lucido ed uniforme. Qualunque cosa avesse avuto, pare che le stia passando. Ciccetta invece no: sempre magra da fare impressione, è letteralmente bidimensionale: è praticamente priva di spessore, sempre più spelacchiata. Però era sempre vivace, e la settimana scorsa l'ho vista pulirsi: ho sperato che anche per lei il peggio fosse passato. Sabato sera si è ancora lasciata coccolare; e quando Lina è uscita un momento, in risposta al suo "fuff!" che riserva a chiunque veda a prima vista, Ciccetta le ha regalato una tenera zuccatina con rincorsa. Poi domenica mattina non si è fatta vedere, e lì ho iniziato a temere il peggio. Ma al peggio non c'è limite, perchè qundo a mezzogiorno è comparsa, rotolando giù dalla scala del vicino e barcollando vistosamente ad ogni passo, mi si sono stretti cuore, gola e bocca dello stomaco; ho rivisto la Macchiolina degli utlimi tempi: anche lei magra da fare impresione, anche lei non riusciva a stare in piedi, ribaltandosi ad ogni passo. Macchiolina aveva la FELV: l'abbiamo scoperto quando - per via delle sue condizioni - sono riuscito a prenderla e portarla dal dottore. Ma le analisi non le lasciavano scampo e un mese dopo è volata sul Ponte. E Ciccetta adesso è uguale... ieri sera ho provato ad avvicinarmi, ma mentre solo la sera prima mi si era strusciata contro per farsi fare un po' di coccole (che impressione sentire gli ossicini sotto la pelle!), ieri sera si ritraeva e fuggiva, sia pure come poteva, sempre barcollando ed incespicando. Come sua mamma, nel momento del bisogno non si lascia aiutare Non riesco a descrivere come mi sento: vederla stare male così e sapere che non c'è assolutamente nulla che si possa fare per lei... l'unica è chiedere gli incrocini di tutti voi del forum: hanno già funzionato, e dopo tutto sua sorella sembra guarita. I miracoli a volte accadono... è troppo presto per farla andare sul Ponte, maledetta FELV!! |
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