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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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17-01-2019, 09:20 | #11 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
io invece trovo che l'umido li sazi meno,perche' povero di nutrienti se non si aggiunge il feline o quant'altro,e' l'umido completo industriale che sazia di piu' perche' appunto completo e riempe piu',dico questo avendo 3 persiani famelici l'umido non gli basta mai devo aggiungere sempre una parte di umido industriale.
Romeo: 30 aprile 2003-12 maggio 2017 Trudy: 6 gennaio 2002-25 luglio 2017 Caruso-Carmen-Chopen. |
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17-01-2019, 10:48 | #12 | |
Re: Carne cruda: come e quanta?
Quote:
In modo analogo, col crudo e cotto la differenza è a seconda del taglio, quindi del grasso presente e dall'uso o aggiunta di interiore. Il solo muscolo qui sazia meno, oltre ad essere poco adatto nel lungo periodo perché alla stregua di un complementare. Io preferisco scegliere parti più grasse, con nervetti e cartilagini, richiedono un lavoro maggiore nella masticazione e questo, da quel che vedo, li sazia di più, forse anche perché impiegano più tempo nel mangiarlo. Se si aggiungono delle interiora alla carne, aumenta anche il tipo di vitamine e sali minerali. La mancanza secondo me significativa è quella del calcio, a meno che non si diano anche ossa polpose o altre integrazioni come il guscio d'uovo. Personalmente se dovessi dare in prevalenza crudo o dieta domestica mi rivolgerei a un nutrizionista per essere certa che la dieta sia bilanciata sotto tutti i posti di vista. |
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17-01-2019, 12:09 | #13 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
Qui sazia e soddisfa di più ciò che impegna di più: Un'aletta o un pezzo intero di carne saziano di più della carne tritata, per esempio.
Baci, ba |
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17-01-2019, 12:47 | #14 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
Non gli diamo il macinato da tanto tempo, manco lo vedono, lo mangiano in un attimo e si girano a guardarci come per dire "Ebbe', tutto qua?"
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17-01-2019, 12:56 | #15 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
malinka ma io sapevo che le ossa del pollo sono pericolosissime perche' si frastagliano e diventano super appuntite e taglienti e non vanno bene ne per stomaco ne per intestine
invece non e' cosi? ai miei gatti piace molto la carne fresca e gliela do tutte le sere sempre carne Bianca (pollo, tacchino, coniglio e Lonza). tranne l'ultima le alter le scotto appena e se le divorano. non ho mai provato la carne rossa perche' sapevo che non si puo' dare spesso...sbagliato anche questo? |
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17-01-2019, 13:14 | #16 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
Stregatta, puoi dare tranquillamente ossa polpose di pollo crudo, cioè ali e collo. Il fatto che siano polpose fa si che le mastichino senza problemi, crude non sono pericolose, cotte si. Ad abebe le do regolarmente. La carne rossa la puoi dare tranquillamente, scegli tagli grassi (vitello, cavallo, agnello....), senza ossa però. Ho letto che per non esagerare col calcio le ali vanno date in proporzione 1 su 3, così alterno nei giorni (2 giorni carne senza ossa e un giorno ossa polpose).
Baci, ba Ultima Modifica di babaferu; 17-01-2019 at 13:17. |
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17-01-2019, 13:35 | #17 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
E' proprio vero; la carne cruda la "bevono" e ne chiedono ancora. Invece soprattutto i pezzi di carne mista, con grasso e pellicine, saziano maggiormente probabilmente perché masticare dà maggior soddisfazione; più o meno la differenza in termini di goduriosità che gli umani troverebbero tra una fiorentina e una polpetta di macinato.
@Stregatta si consiglia di dare solo ossa solo crude, perché quelle cotte possono facilmente scheggiarsi e provocare lesioni durante l'ingestione. Tuttavia ci sono veterinari nutrizionisti (non ricordo se Bettio, Prota o Guiggi) che sconsigliano anche le ossa crude, perché anch'esse potrebbero procurare danni, sebbene sia più raro rispetto alle ossa cotte. Una volta queste cose non si sapevano e i gatti mangiavano di tutto, anche le ossa cotte; nella mia famiglia quando c'era il pollo arrosto lasciavamo sempre un po' di carne attaccata alle ossa e i gatti gradivano tantissimo e nessuno si è mai ferito; evitavamo solo le costole e le ossa particolarmente sottili e appuntite. Per quel che riguarda le ossa crude, personalmente non ce la faccio proprio a lasciargliele mangiare; l'ho fatto solo un paio di volte e sono rimasta lì col fiato sospeso mentre le spezzavano e le inghiottivano. Nonostante le rassicurazioni anche di esperti utenti del forum, ho troppa paura che si infilzino in gola o nell'esofago. Per ovviare alla povertà di calcio della carne cruda, saltuariamente integro alternando guscio d'uovo polverizzato e farina di ossa Grau che ho acquistato da Zooplus ed è una fonte non solo di calcio, ma anche di fosforo. Oltre al crudo però i miei gatti hanno sempre a disposizione anche altri alimenti ricchi di calcio e minerali vari, nonché vitamine e aminoacidi; mangiano praticamente ogni giorno un po' di formaggio e bevono parecchio latte, che a loro non ha mai causato problemi digestivi. Ogni giorno metto a disposizione anche un paio di tuorli crudi; uno bello cremoso, l'altro invece lo lascio prima seccare, poi lo raschio dalla ciotola con un cucchiano e ne ricavo delle grosse briciolone; a Marino e Remì piace tantissimo sgranocchiarlo così; invece gli altri lo preferiscono morbido e cremoso. |
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17-01-2019, 14:07 | #18 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
consiglio per integratori e snack sani il sito Animal Stars io da loro prendo tantissime cose,ora vanno pazzi per le acidi disadratate fonte di omega 3.
Romeo: 30 aprile 2003-12 maggio 2017 Trudy: 6 gennaio 2002-25 luglio 2017 Caruso-Carmen-Chopen. |
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17-01-2019, 14:38 | #19 | |
Re: Carne cruda: come e quanta?
Quote:
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17-01-2019, 15:10 | #20 |
Re: Carne cruda: come e quanta?
L'unico integratore che compro è la già citata farina di ossa, che come ha già detto non uso quotidianamente.
Felini complete, taurina e compagnia l'ho provata...e presto buttata in pattumiera; con quella roba nel cibo rifutano di mangiare, addirittura preferisce il digiuno Marino, che di solito mangerebbe anche le gambe del tavolo! In effetti non posso dar torto ai gatti; quelle polverine lasciano un retrogusto metallico molto persistente e se lo sento io con i miei limitatissimi sensi umani, posso ben immaginare cosa percepiscano l' olfatto e il gusto dei felini. E poi in linea di principio non sono favorevole alla chimica nel piatto; in quegli integratori non c'è nulla di naturale, anche la taurina è completamente di sintesi. Quindi è decisamente meglio che assumano quella naturalmente contenuta nel cibo; idem per vitamine, minerali e altro. Tanto più che il pericolo di sovradosaggio quando si ricorre agli integratori è sempre dietro l'angolo; quelle riportate sulle confezioni sono indicazioni riferite al fabbisogno nutrizionale dell'animale medio, ma siccome ogni gatto è un individuo a sè e logicamente il produttore delll'integratore non può conoscere i nostri animali e neppure le caratteristiche nutrizionali della carne che acquistiamo, stringi stringi non poi è così scontato che seguendo le indicazioni in etichetta si faccia davvero e sempre il bene del gatto. Quelle tutto sommato rare volte che mi chiedono qualcosa fuori pasto, non faccio altro che dare un tocchetto di carne cruda o di pollo lesso oppure un pezzetto di burro che tanto amano o un cucchiaino di panna o un assaggino di qualche pietanza per noi umani. Ieri sera per esempio Lara ha chiesto e ottenuto un poco della mia robiola, Marino la pelle del salame che mangiava mio marito e Remì ha leccato di gusto un paio di cucchiai di zuppa di ceci. |
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