Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Mici e a-mici in copertina Consigli e recensioni sui libri e riviste che riguardano i nostri mici e a-mici. |
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19-04-2015, 00:03 | #21 |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
La capacità concentrativa del gatto è fenomenale.
Gli animali non sono surrogati di altre relazioni. Non immaginiamo che ci siano delle cose da imparare e da conoscere su di loro. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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19-04-2015, 00:08 | #22 |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
A volte la relazione tra uomo ed animale è regressiva nelle sue modalità esplicative.
L'uomo non realizza se stesso da solo ma nella relazione con gli animali. Vedere un uccello che vola vuol dire immaginare di volare noi. Non è solo una questione di prestazioni(cani) o di produzione di miele o fiori. Una mamma non cambia solo i pannolini. C'è altro, gli animali ci hanno dato la possibilità di costruire dimensioni esistenziali diverse e possibili. Nella relazione non dobbiamo fare monologhi. Il micio ha dei momenti in cui vuole stare da solo, e questo non vuole spaventarci o impaurirci. Diffidare dai luoghi comuni. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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19-04-2015, 00:15 | #23 |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
Alla fine dopo piccoli sunti, dovuti al fatto che ho ascoltato in diversi momenti, con alcune pause, devo dire che la trasmissione mi è piaciuta, anche se era ricca di troppi spunti, e a volte spezzettata e poco lineare.
Il micio non è un animale che non riesce a vivere da solo, ed è estremamente adattabile alle varie circostanze ed anche collaborativo( nella distribuzione della pappa ad esempio). le dimensioni esistenziali diverse sono essenzialmente la vita insieme ai nostri amati, e la vita senza di loro. La differenza è tale da restare senza fiato a volte. Ed è difficile da descrivere, e a volte il dolore è così forte, dopo una perdita, da spingere a non voler più ripetere l'esperienza esistenziale della compagnia di un baffuto. Trasmissioni televisive simili da noi nisba.. dobbiamo accontentarci degli show strappalacrime delle biondine di turno...bah. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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19-04-2015, 01:04 | #24 | |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
Quote:
Le dimensioni esistenziali loro ce le danno, per questo secondo me, la perdita di uno di loro ci fa perdere quella parte di noi che nei suoi occhi ci ha rivelato quando ci siamo specchiati, e non la riavremo "sicuramente lo identifico come un gatto o una gatta, ma ancor prima di questa identificazione, il gatto mi viene incontro, come questo essere vivente insostituibile che entra un giorno nel mio spazio...... .Niente mi potrà mai togliere dalla testa la certezza che qui si tratta.....di un'esistenza mortale, perché dal momento che possiede un nome, quel nome, gli sopravvive e firma la sua possibile scomparsa. Anche la mia- e questa scomparsa immediatamente si annuncia ogni volta che....uno di noi due lascia la stanza" Jaques Derrida, L'animale che dunque sono ( da una nota del libro Epifania animale di Roberto Marchesini Viola, è meglio leggere che guardare la tv che da noi fa veramente schifo |
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19-04-2015, 01:15 | #25 |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
Parlavo di trasmissioni che parlano di animali. Di radio lasciamo perdere...
Comunque il libro di Sonia Campa l'ho preso ed ho iniziato a leggerlo. Mi piace che cominci a passare l'idea dell'accettazione del diverso. Del rispetto del carattere tipico di ogni specie. Certo ci saranno sempre persone che non prendono il gatto perchè sale sui mobili e ti sveglia al mattino per mangiare, cosa sentita ieri sera, ma almeno comincia a serpeggiare un'idea diversa del mondo felino, non ailurofobica, finalmente. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... Ultima Modifica di violapensiero; 19-04-2015 at 01:17. |
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19-04-2015, 01:48 | #26 |
Re: Se avrete tempo, millevoci rete uno
Secondo la zooantropologia l'eterospecifico è essenziale per il riconoscimento di sé e dell'altro. Secondo loro ci vorranno una ventina di anni per far conoscere i felini per quello che realmente sono. Ci saranno sempre persone che non riusciranno mai a capire il cane o il gatto anche se lo hanno in casa, e ci saranno sempre persone che non li accettano, non sapendo che così negano la loro stessa essenza
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