Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
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08-04-2016, 13:39 | #81 |
Re: Fuori sì o fuori no?
No, ali, avevo capito, non mi riferivo a te ma al discorso in generale.
Io purtroppo "senza ansie" non so cosa voglia dire . Quando i miei uscivano era perché non riuscivo ad essere incisiva col marito nel mettere in sicurezza, tanto più che i vicini non volevano che ci appoggiassimo alla loro recinzione. E lui magari non mi prendeva troppo sul serio perché la zona sembrava sicura e i gatti in campagna escono. Però mi sono ritrovata un sacco di volte, magari in pigiama, piumino a chiamare i gatti di notte ed ero veramente tranquilla solo quando erano in casa. Poi dopo l'incidente di Tigre ha capito che o ricoverava me in una casa di cura per malati mentali o studiava il modo di fare una recinzione sicura Lizzie Tigre Morgan Mia sul Ponte. |
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08-04-2016, 13:59 | #82 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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E' esattamente quello che pensiamo in molti. E' esattamente quello che provavo a spiegare con esempi anche forti, con esperienze di vita vissute in altri ambiti. E' esattamente il PRAGMATISMO che vorrei evidenziare nella figura della bilancia, dove da un lato metto il benessere psichico del gatto (il prato verde, la farfallina da rincorrere ..) e dall'altra il micio preso a calci in faccia dal bruto (la cui vicenda, raccontata qua sopra, tutti conosciamo) il gatto caduto dal balcone, menomato, disperso: il dolore, la menomazione, la morte. Vorrei poter sapere il gattese, e chiedere ad un micio paralizzato, che si trascina e che può vivere perché qualcuno lo aiuta a fare i suoi bisogni corporali se non sarebbe stato meglio se lo avessero tenuto al sicuro in casa invece di farlo uscire! Per un Freeclimber che c'è al mondo, ci sono MILIONI di persone che non vanno neanche sulle montagne russe, e non è proprio detto che la filosofia di vita corretta sia proprio quella del freeclimber. O per lo meno: noi NON POSSIAMO spiegare al gatto quali sono i pericoli a cui va incontro, il freeclimber fa la sua scelta: quindi, noi decidiamo per il gatto, e la eventuale COLPA per sue malattie contratte all'esterno, menomazioni o morte, ricadono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SULLA NOSTRA COSCIENZA, sulla nostra scelta; noi esercitiamo il libero arbitrio in vece sua, noi siamo i tutori che permettiamo ad un bambino di 5 anni (mi concedete ALMENO questo paragone?) di andare con la bicicletta con le rotelle dove cavolo gli pare senza il nostro controllo: non piangiamo contro il destino infausto se va su una strada e finisce sotto un TIR, è solo colpa nostra! PER ME (senza pretesa che sia la verità incontrovertibile) la bilancia pende talmente forte da un piatto che l'altro manco lo vedo tanto sta in alto |
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08-04-2016, 14:51 | #83 | ||
Re: Fuori sì o fuori no?
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Brioche & Billy Un gatto non vuole che tutto il mondo lo ami, solo quelli che lui ha scelto di amare (H. Thompson). |
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08-04-2016, 15:13 | #84 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Ma io non posso sapere a priori se il nuovo gatto che mi sono appena presa in casa è abbastanza furbo di suo o è irrimediabilmente scemo come Chiquita, quindi, per quel che mi riguarda, la rete resta, in campagna gli faccio mettere il collarino con la medaglietta e il bossolo portaindirizzi. Preferisco prendere mille precauzioni inutili che non mangiarmi le mani perché ho sottovalutato un problema (e questo è anche il motivo per cui i miei gatti continuano a fare il vaccino per la Felv per stare tranquilla quell'unico mese che vanno in campagna). |
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08-04-2016, 15:34 | #85 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Poi però il figlio ha il dovere di imporsi, e nel caso fare il "disobbediente" se valuta che per fare la sua strada è necessario bypassare quelle regole e rompere gli schemi, cosa che i genitori non possono sapere. Se riesce a esserne capace. Se invece non ci riesce, dovrà pagarne il prezzo. E lo pagherà lui, non i genitori. Powered by Puffola & Linux-like....Puffola, Cristina Birba e Crokkante nella luce ...gatta frettolosibus fecit gattini guerces.. |
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08-04-2016, 17:46 | #86 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Brioche & Billy Un gatto non vuole che tutto il mondo lo ami, solo quelli che lui ha scelto di amare (H. Thompson). Ultima Modifica di Brioche:); 08-04-2016 at 17:49. |
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08-04-2016, 20:05 | #87 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Non penso ci sia vero successo se in qualche punto del percorso non metti in gioco tutto te stesso, rischiando di fallire ( o anche di farti male ). Tornando al tema gatto, Puffola ogni tanto si affaccia al portone, annusa i 3 o 4 mici stazionanti, dà una controllata ai loro spazi, alle ciotole, ma al primo rumore d'auto rientra di fretta. I mici non entrano in casa, se non raramente solo Birba, la cui presenza le dà meno fastidio degli altri, ma lei può annusare i loro spazi. Non appena sente la mia presenza e vede il portone aperto si fa coraggio e fa queste piccole esplorazioni molto guardinghe Se si allontanasse troppo dall'uscio, ha due o tre vie di fuga costituite da spazi semichiusi ai lati della strada e un profondo vicolo con un sacco di rifugi nei quali nessuno riuscirebbe a prendere un micio diffidente ( io stesso ho faticato quando s'è nascosta lì) . Ma ovviamente la possibilità remota che calcoli male e si pietrifichi davanti a una macchina in arrivo e finisca arrotata in teoria esiste. Come è già successo a Cristina, che però era praticamente cieca ma voleva uscire ugualmente. Ma non me la sento di non lasciarle fare neanche questo, dopo anni di vita in quattro mura. Powered by Puffola & Linux-like....Puffola, Cristina Birba e Crokkante nella luce ...gatta frettolosibus fecit gattini guerces.. Ultima Modifica di alepuffola; 08-04-2016 at 23:31. |
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08-04-2016, 20:36 | #88 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Tornando al thread, se un gatto esce in sicurezza avrà maggiori dotazioni cognitive e sarà maggiore la sua capacità di elaborare ed affrontare le novità. Quindi torno a dire all'utente che ha aperto questa discussione: se hai tempo di portarlo fuori con la pettorina o in giardino dai genitori del tuo fidanzato (o marito non ricordo), portalo!! |
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08-04-2016, 23:23 | #89 |
Re: Fuori sì o fuori no?
Quando però facciamo il paragone gatto/figlio, a quale età del figlio pensiamo? Del cane si dice che raggiunga l'intelligenza, paragonandola a quella umana, di un bambino sui 3 anni. Non so del gatto, ma io se faccio quel paragone penso ad un bambino, che non ha ancora piena coscienza del pericolo, non a un adolescente (anche se la percezione del pericolo negli adolescenti non è come quella degli adulti) o ad un giovane adulto che ha diritto di fare le sue scelte anche rischiose.
Il rapporto mamma umana/gatto non si evolve come quello mamma umana figlio, perché il gatto non si evolve nello stesso modo dell'essere umano. Ci sono gatti caduti da balconi o investiti dalle auto che erano ormai adulti e quel gesto, saltare sulla ringhiera o attraversare una strada, l'avevano fatto centinaia di volte, per anni. Cos'è andato storto? Mi piacerebbe sapere se il gatto non si è MAI reso conto del pericolo o se è stata un'errata valutazione a causare un incidente. Quello di cui SICURAMENTE il gatto non si rende conto, però, e che per me è la discriminante per essere in grado di fare una scelta o no, sono le CONSEGUENZE. Il gatto avvertirà di sicuro una qualche sensazione di allerta, ma non è in grado di proiettarsi nel futuro, immaginandosi dolorante, paralizzato o morto. Quindi sono io che ho la responsabilità di scegliere cosa è meglio per lui (e anche per me, certo). Come ce l'ho in caso di cure, di cui il gatto farebbe volentieri a meno perché non si rende conto che lo aiuteranno a vivere o gli toglieranno il dolore. Per me quello sì è stato un vero problema, l'intervento a Mia, ad esempio, perché anche qui , loro non possono scegliere. Lizzie Tigre Morgan Mia sul Ponte. |
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08-04-2016, 23:24 | #90 | |
Re: Fuori sì o fuori no?
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Prenditi ferie, cerca giorno e notte, fa tutto quello che il tuo fisico e la tua mente riesce a reggere, spendi soldi tempo ed energie. Quando dopo un mese e mezzo sarai in compagnia della tua angoscia, della tua solitudine e dei tuoi sensi di colpa, quando alla notte ti sveglierai di soprassalto con l'incubo del tuo gatto che scappa e ti renderai conto che la realtà è il vero incubo, sappi che tutto questo è gratis. Per tutto il resto c'è mastercard. |
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