Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
16-08-2018, 09:24 | #1 |
Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Ciao a tutti, una domanda. A giugno io e mio marito abbiamo deciso di allargare la famiglia adottando un micio, Gigio, di due mesi. Per circa un mese, per questioni sanitarie, l'abbiamo tenuto a distanza dagli altri due, Mu e Jaco, rispettivamente di 5 e 4 anni anch'essi adottati ancora cuccioli. In questo periodo li abbiamo spesso fatti incontrare e quando possibile anche annusare ma senza che potessero toccarsi (si sa mai...!). Dopo oltre un mese, ormai tranquilli, abbiamo iniziato l'inserimento vero e proprio e apparentemente sembrava che tutto filasse bene, direi da manuale, tanto che Jaco non solo ha accettato Gigio ma anche ha iniziato a giocare con lui. Alcuni giorni fa però ho iniziato a sentire odore di pipì, trovando anche degli schizzi. Inizialmente pensavo fosse stato Gigio e invece con mia grande sorpresa questa mattina ho scoperto che l'autore è Jaco! Proprio lui, il tranquillone e tanto paziente Jaco a quanto pare reagisce così allo stress del nuovo arrivato (che a dirla tutta e argento vivo in versione micio di quattro mesi). A qualcuno è capitato e se sì cosa consigliate di fare? Grazie da adesso.
|
|
16-08-2018, 10:58 | #2 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Mujamaca, innanzitutto dovresti far fare un'esame delle urine a Jaco, solo dopo possiamo prendere in considerazione altro....
Ci sto passando in questi giorni purtroppo, se leggi il mio post "pisciatone sul divano". baci, ba |
|
16-08-2018, 13:01 | #3 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Esatto, come dici Babaferu prima di tutto vanno esclusi problemi quali cistite ecc... soprattutto se come dici non ci sono mai stati segni di conflitti evidenti, è più probabile che sia un problema fisico.
La mia Amelia, 2 mesi, faceva pipì e cacca solo sul divano, fino a quando ho capito che aveva le zampette piene di vesciche a causa di un virus. Iniziata la terapia e cambiata la sabbietta, niente più bisognini in giro. Facci sapere! Tozeur, Salem, Oliver, Coco, Didi, Bizet, Casper, Nemo, Sally, Evie, Masha, Zelda, Amelia, Ohana
Lucky, Remus e Polli sul Ponte, ma sempre con me |
|
16-08-2018, 13:18 | #4 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
sono spruzzate verticali o vere e proprie pipì fuori lettiera?
Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
|
16-08-2018, 19:36 | #5 | |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Quote:
Ti ringrazio e auguri per il matrimonio anche da parte mia! |
||
16-08-2018, 19:46 | #6 | |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Quote:
Cmq, a questo punto la cosa migliore da fare è tenerlo d'occhio. Grazie per la risposta! |
||
16-08-2018, 20:29 | #7 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Ciao! A me è successo in un contesto diverso, ospitavo un micio che poi ho dato in adozione. Era chiuso nel bagno e l'unico dei miei che voleva vederlo e sembrava tranquillo, era poi lo stesso che ha iniziato a marcare per casa come a voler segnare il suo territorio. Via il micio, via le marcature, ovvio che nel tuo caso non sia questa la soluzione...
È sicuramente stressato, anche se ci gioca e sembra apprezzare la compagnia del nuovo arrivato, sicuramente alcuni equilibri si saranno alterati e lui reagisce così. Puoi provare a mettere del Feliway in giro, ma non è garantito che funzioni. Oppure attendere le indicazioni di Aletto che è lei l'esperta di comportamento felino |
|
16-08-2018, 22:51 | #8 | |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Quote:
Jaco è sicuramente stressato. Gigio è un diavoletto della Tanzania! Non sta fermo un'attimo: sempre pronto a giocare o a chiedere pappa(la sua attività preferita micimiao51:::!) Spesso cerca Jaco per giocare ma non comprende quando è il momento di smettere e lasciarlo un po'in pace. Indubbiamente le abitudini e la tranquillità del povero Jaco ne hanno risentito parecchio!. Aspetto i consigli di Aletto. Sicuramente torneranno utili. |
||
16-08-2018, 22:52 | #9 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Ciò che ha scritto Valecleo mi fa azzardare un'ipotesi forse un po' campata in aria, ma la butto lì: può darsi che il piccolo, che ha raggiunto i 4 mesi, stia iniziando a maturare, e che quindi abbia dei comportamenti magari a noi umani ma non visibili, ma che gli altri mici percepiscono come territoriali? Perché se quelle di Jaco sono principalmente marcature verticali, mi fa pensare a una cosa del genere. Forse lui è particolarmente sensibile e ne risente in questo senso...
Tozeur, Salem, Oliver, Coco, Didi, Bizet, Casper, Nemo, Sally, Evie, Masha, Zelda, Amelia, Ohana
Lucky, Remus e Polli sul Ponte, ma sempre con me |
|
17-08-2018, 09:12 | #10 |
Re: Ops, il nuovo pelosetto stressa?!
Cavolo, che responsabilità!
Più che consigli i miei sono un aiuto per valutare la realtà dei fatti, capire che quel comportamento in quella situazione è normale per loro e perché lo è. Agire per aiutarli a superare le difficoltà che incontrano in un certo senso poi diventa facile Premetto che è molto difficile essere esperti di comportamento del gatto perché è una specie molto sfuggente. Le osservazioni sul campo, che durano anni ed anni di dedizione TOTALE, sono complicate perché è un animale piccolo che ricopre vaste aree ed ogni individuo reagisce in accordo col suo vissuto. Inoltre queste osservazioni vanno fatte togliendoci dalla testa di applicare le nostre interpretazioni a quelle di un’altra specie che ha una socialità completamente diversa dalla nostra e va interpretata in modo diverso. Perché in questi casi è di socialità che si tratta Nelle nostre case –per quanto grandi siano- i gatti vivono gomito a gomito, sono costretti ad incontrare gli altri anche se non ne hanno voglia, ci sono spesso passaggi obbligati tipo corridoi o scale per accedere da una zona all’altra, ci sono passaggi obbligati per l’accesso alla lettiera al cibo e all’acqua ed è una situazione per cui la vita evolutiva di millenni e millenni non combacia più con la storia della loro specie. Immaginate il disagio! Ma il gatto in casa, non potendo scegliersi un altro territorio, se vuole sopravvivere si adatta. E lo fa. Lo fa comunicando agli altri consimili cosa non gli va bene, si creano situazioni di tensione, fanno mobbing, ed il loro disagio ad un certo punto viene percepito anche da noi che ci barcameniamo tra le nostre e le loro esigenze. A noi la pisciata fuori dalla lettiera dà fastidio, bisogna pulire bene proprio là dove un micio ha voluto comunicare che lì c’è probabilità di conflitto (questo il significato della marcatura verticale). Può essere in prossimità della cassettina o di un passaggio critico, ma noi puliamo ben bene il suo messaggio, del resto cos’altro possiamo fare? Non possiamo certo lasciarla lì, e allora lui si arrangia come può o marcando di nuovo, o marcando altrove o passa al mobbing e alle piccole ed inevitabili zuffe Vorrei ricordare a questo punto che essersi adattati non vuol dire essere adattabili. Da qui nascono molti fraintendimenti Veniamo al dunque. Durante quel mese di separazione ma consapevolezza della presenza di Gigio, Jaco ha avuto tutto il tempo di accumulare informazioni che sono diventate rappresentazioni corredate da stati emozionali ed ora con tutto questo gestisce la quotidianità restando il gatto tranquillo che era, ma essere tranquilli non vuol dire essere passivi! Per sommi capi, le rappresentazioni indicano il come è e cosa è e diventano strumenti di conoscenza tramite i quali Jaco ora si interfaccia con Gigio, indicano che idea si è fatto di lui e questa idea è accompagnata dall’emozione che gli ha attribuito. Le rappresentazioni non sono le stesse per tutti i membri del gruppo casalingo Non so se Jaco sia stressato, ma di certo sta mettendo i puntini sulle i e questo indica eu- stress, cioè una situazione positiva per chi la subisce perché dà possibilità di reazione per arrangiarsi. Ma alla lunga diventa stress e poi dis-stress Come ha scritto Pawsie, Gigio si sta avvicinando alla maturità sociale che porta oltre alla necessità di avere un territorio, anche ad una impostazione precisa del carattere perché diventa una sommatoria di tutto il vissuto nel periodo sensibile. Il feliway può essere utile, va messo in zone di passaggio obbligato e nelle zone comuni e lasciato lì per almeno un mesetto, ma non è da mettere dove stanno le cassettine. A proposito, ne hai aggiunta un’altra? Se la casa lo permette, sono dislocate? Ricette non ne ho, se non quelle solite e valide per tutti i casi di inserimento: moltiplicare le cassettine, le ciotole di acqua, i tiragraffi, le zone di isolamento, dare l'attenzione di sempre ai residenti, non metterli in competizione col gioco della cannetta, farli mangiare piuttosto lontani l'uno dall'altro ecc Ma secondo me la cosa più importante è capire quello che sta succedendo nella nostra casa e perché Anche io per sicurezza farei analizzare le urine "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|
|
|