distrutta Poldo è sul Ponte...

[skyeye]

(grazie,mi sollevi)....hai ragione e ti capisco,anche io ho chiesto lo stesso a chi mi stava vicino,e quindi ti dico dagli solo cortisone per il dolore,e goditi gli ultimi momenti insieme,basta cibi forzati,basta flebo,sono comunque stressanti,per lui che piccolo è già tanto provato...e anche per te,ti stai consumando in qualcosa che purtroppo và oltre la nostra volontà e la nostra forza,non possiamo cambiare il decorso delle cose,ma possiamo di certo cercare di migliorare il tempo che ci resta!
-a volte la poca confidenza ci trattiene dal dire il nostro pensiero completo,per non turbare gli altri e per non essere fraintesi-
un abbraccio grosso a te e un bacino delicato a Poldo

[Damoncat]

Queste sono decisioni per cui, come per gli umani d'altronde per cui è anche peggio, ci dovrebbe essere una figura di riferimento, competente, che ci aiutasse a prendere le decisioni più giuste...cosa magari dolorosa ma che ci solleva anche un po' dalle responsabilità
Un veterinario dice una cosa, un altro un'altra....e non sai più cosa è più giusto

Io ti abbraccio Trilly ....come unico consiglio che mi sento di darti è di vedere anche che la sofferenza in termini di stress "psicologico" di Poldo in questa situazione non sia troppa..al di là di quella fisica

[SerenaF]

Ciao Trilly, per quello che vale (so quanto sia terribile una decisione del genere), avevo letto che il blocco renale non causa dolore, ma "uccide" nel giro di qualche giorno per intossicazione. Il micio (o la persona, se si tratta di un essere umano) non riesce più a urinare e le scorie si accumulano nel sangue intossicando e uccidendo le cellule: l'effetto principale di questo è l'aspetto stuporoso, apatico, quasi assente del gatto. Scusa per la spiegazione poco scientifica: so anche che questo non ti sarà di grande aiuto nel prendere una decisione.
Per il resto, sono sicura che saprai fare la scelta migliore per Poldo e, mi raccomando, non ti rimproverare di nulla: senza di te Poldo sarebbe mancato molto prima e soprattutto avrebbe fatto una vita molto più grama. Tu gli hai ridato la vita e soprattutto la gioia di vivere.
Un grosso abbraccio da me e dalle mie befane.

[Nanela]

Cara Trilly, scusa le parole crude...
sinceramente, al punto in cui è Poldo credo che solo un miracolo posso aiutarlo. Non credo che ne avrà per tanto. Nelle sue condizioni e per quello che ha vissuto, penso anche io che la presenza del vet, sia pure per alleviare in modo definitivo i suoi dolori, possa solo servire a trasformare l'ultimo passaggio in paura...e questo davvero non se lo merita, povera stella!
Io lo aiuterei non soffrire somministrandogli solo ciò che gli allevia le sofferenze.
Va bene il cortisone, va bene la fisiologica per idratarlo, se vedi/credi che la gastrite gli da fastidio, va bene anche il ranidil.
Non farei alimentazione forzata con la siringa, ma magari gli proporrei qualcosa dal dito, tanto per farlo leccare e per trasformare il gesto in una ennesima complicità tra voi, in un gesto di amore.

vi sono tanto tanto vicina....

[vale85]

Coraggiosa lo sei e come, Trilly.
Per Nerone ho lasciato che se ne andasse da solo perché sapevo che la vista del veterinario lo avrebbe impaurito, però ho potuto farlo solo perché non dava segni di sofferenza. Se lo vedi tranquillo, per quanto distante e distaccato dalla realtà, puoi farlo anche tu se è questo che credi sia meglio...
devi pensare al suo bene ma anche a non avere rimorsi, qualsiasi decisione tu prenda.

[mr_ders]

Originariamente inviato da Lyla

Io non abbandonerei assolutamente il cortisone in questo momento ma ammetto di non avere fiducia nell'omeopatia quindi non seguirei l'approccio della vet omeopata.
considera che se fosse un uomo Poldo probabilmente sarebbe in un hospice attaccato alla morfina

Beh questo come sai non è detto. Esiste anche l'accompagnamento empatico.
È comunque una scelta difficile se non quasi impossibile

[milka]

Originariamente inviato da babaferu

guarda trilly quel che intendo io è lasciarlo spegnere, farei solo più quello che gli allevia il dolore, quindi toglierei tutto quello che non è necessario e farei solo il poco fluido che serve appunto a passare i farmaci come il cortisone che gli fermano il dolore. non lo alimenterei forzatamente, lascerei ovviamente che mangi da sè qualora ne abbia voglia. non farei più niente di forzoso che possa spaventarlo o anche solo momentaneamente farlo soffrire.
non so se ha senso.

Quoto babaferu...data l'estrema paura di Poldo eviterei anche io di chiamare intorno a lui persone che lo spaventerebbero nei suoi ultimi minuti che devono invece essere i più sereni possibile per permettervi di salutarvi come si deve...ovviamente se non c'è troppo dolore per lui. Perchè davvero non sarebbe giusto farlo soffrire più di quello che già sta facendo adesso e che sicuramente ha fatto nella sua vita precedente a te....al più chiederei anche al vet se c'è un farmaco che lo "addormenti" un pochino in modo che poi il vet possa procedere ad addomrentarlo per sempre senza che Poldo sia terrorizzato dalla sua presenza...davvero...non avrei mai voluto si arrivasse a questo....è una decisione tristissima e difficile...che tristezza....

[AlessiaPippi]

Ho letto tutta la storia di questo gattone e mi dispiace non essere stata più presente.
Non sarei stata utile dal punto di vista veterinario, ma avrei potuto dare un po' di conforto.
E mi dispiace.
Per quello che vale adesso sono d'accordo con quelli che ti suggeriscono di non farlo spaventare per la presenza del veterinario.
E te lo dico per esperienza personale senza entrare nel particolare perché non lo trovo giusto.
Stagli tanto tanto tanto vicina, non lasciarlo un secondo.
Questo è amore, anche questo, soprattutto questo.
Lui lo sente, te lo assicuro.

[baudelaire]

Quello che dice SerenaF è forse giusto: pochi giorni fa è morta Mimmi, una gatta di 14 anni che consideravo un po' come mia figlioccia; era la gatta dei vicini, l'ho vista fin da piccina e me la affidavano quando andavano in vacanza... purtroppo si è ammalata ai reni l'anno scorso, e negli ultimi tempi non ce la faceva più neppure a entrare nella lettiera... è infine intervenuto un blocco renale, apparentemente non soffriva ma era diventata apatica, non mangiava e sembrava dormisse sempre. Il vet ha deciso per l'eutanasia, ma sarebbe morta di lì a poco.... Io ho letto la storia di Poldo e se possibile adesso soffro ancora di più: di colpo mi sono ricordato che la sua è stata una delle prime storie che ho letto quando ho cominciato a frequentare il forum, all'epoca mi commossi fino alle lacrime leggendo il SUO racconto, e adesso mi sento il cuore stretto dal dolore pensando che sta per andarsene... no, la vita non fa schifo perchè Poldo ha avuto anni di amore incondizionato, ma talvolta è ingiusta, questo sì.
Non so cosa altro dire...

[Trilly2010]

Grazie. Piangete con me la mia decisione