Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Storie di mici e a-mici Fatti esilaranti e non della vita dei vostri A-mici. |
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02-04-2019, 13:50 | #21 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Grazie per l'articolo lingua!
Me lo leggerò con calma, ho visto che c'è anche la questione della coscienza. Tutto sta sempre a non considerare la nostra come l'unica coscienza possibile, l'unica intelligenza possibile, l'unico modo di vedere il mondo e via dicendo. Gli studi di Damasio sulla coscienza -citato nell'articolo- ci indicano chiaramente una visione orizzontale dell'evoluzione. Insomma bisogna che l'umano, se vuole capire, si decentri e non stia appollaiato all'apice di una gerarchia "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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02-04-2019, 14:10 | #22 | ||
Re: (RAI 3) report di ieri
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Mi autocito: Quote:
Str0nzi bast.rdi ne esistono in tutto il mondo, senza limiti geografici...però in alcune zone di str0nzi e bast.rdi ce ne sono molti più che in altri. E non sono solo quelli che materialmente compiono atti barbari e stragi, lo sono in egual misura anche i committenti intesi come gli acquirenti finali, i consumatori finali, in parole povere. Quanto ai cinesi che non uccidono i cuccioli di foca, più che ovvio che non lo fanno! Nei loro territori non vivono le specie di foca di interesse commerciale, altrimenti tranquilla che sarebbero anche loro in prima linea con Canada, Groenlandia e Namibia, e a seguire tutti gli altri! Quanto agli utilizzi delle foche cacciate, oltre che per la pelliccia la cui richiesta è abbastanza ubiquitaria, esiste anche un fiorente mercato di genitali di foca, molto apprezzati, guarda caso, proprio...nei mercati asiatici in quanto considerati afrodisiaci... Da fonte UE: "Il Canada, la Groenlandia e la Namibia rappresentano circa il 60% delle 900.000 foche cacciate ogni anno. Tra gli altri paesi interessati figurano l'Islanda, la Norvegia, la Russia e gli Stati Uniti e, all'interno dell'Unione europea, la Svezia, la Finlandia e il Regno Unito». |
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02-04-2019, 20:39 | #23 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
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Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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03-04-2019, 15:09 | #24 |
Re: (RAI 3) report di ieri
non ho letto bene il tuo commento sorry
si chiaro che se avessero le foche le ammazzerebbero, in genere i cinesi non hanno animali tabù: tutto ciò che si trova sopra e sotto la terra, nell'aria e nell'acqua è utilizzabile per qualunque scopo. noi siamo più selettivi: abbiamo diviso il regno animale in specie da salvaguardare, specie da cacciare, specie da allevare, specie da imprigionare, specie da addestrare, specie da sterminare.... a proposito di mancuso mi sto leggendo "la nazione delle piante" e per ora lo trovo molto carino, certo è divulgazione leggera e non un trattato filosofico ma per chi non è avvezzo a sentir parlare di antropocentrismo può essere una lettura affascinante Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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03-04-2019, 15:30 | #25 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
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se tutti fossimo vegani avremmo non so quanti milioni di ettari a disposizione da restituire ai boschi, ora invece l'amazzonia viene bruciata per fare spazio a pascoli e monocolture di soia da esportazione per i mangimi. però è necessario estendere la nostra considerazione morale anche alle piante, su questo sono assolutamente d'accordo e anzi piuttosto battagliera! ps scusate se leggo in ordine sparso e rispondo in ordine sparsissimo, ma questo thread è molto affascinante e ho così poco tempo in questi giorni.... Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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03-04-2019, 15:59 | #26 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
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le orchidee richiedono una combinazione di luce, aria umidità abbastanza particolare ed inoltre spesso muoiono nonostante ci sembri tutto "perfetto" perchè in vivaio le hanno spinte molto e a casa nostra si afflosciano, oppure non hanno un buon substrato nel vaso, ne ho viste molte malmesse per questo motivo, e non è neanche semplice sostituirlo! d'altra parte le orchidee commerciali più diffuse, tipo la phalenopsis, sono piante epifite che crescono sulle mangrovie asiatiche, radicando (con le loro radici spugnose) negli accumuli di detriti vegetali che si formano tra i rami e bevendo l'acqua della pioggia, e non è una condizione facile da mantenere in appartamento... considerate che di solito le teniamo girate al contrario, perchè in natura i fiori -poichè appunto stanno in alto sulle mangrovie- cadono giù verso il basso, non sono rivolti verso l'alto. poi esistono anche numerose specie locali molto interessanti ma che io sappia non si tengono in vaso, anzi in genere sono delle rarità anche nei prati, perlomeno dalle mie parti. credo siano senzienti ma credo anche che considerare il nostro amore come un elemento essenziale alla loro vita sia un po' antropocentrico. credo che anche considerare gli altri esseri viventi senzienti nello stesso nostro modo (cioè stessi sentimenti, percezione del dolore etc) sia un po' antropocentrico: gli studi sono appena all'inizio ma non credo potremo mai capirne a fondo l'essenza senza abbandonare il nostro punto di vista almeno un po'. quando vado in un bosco, quando mi ritrovo davanti a certe piante (es la betulla, che mi smuove l'anima), non posso fare a meno di abbracciarle, ma più che pensare di trasmettere il mio amore (che spero che arrivi, per quanto sia poca cosa rispetto all'universo) cerco di "sentire" cosa mi dice l'albero, lui cresce anche senza di me, sono io che lontana da lui.... mi perdo e sto male. infine un aneddoto: il mio compagno a inizio estate scorsa ha trovato nell'immondizia una phalenopsis e l'ha portata a casa: l'avevano buttata a fine fioritura! a febbraio ci ha regalato due bei rami fioriti bianchi (ebbene si, noi raccogliamo dalla strada e adottiamo anche le piante abbandonate). scusate lo sproloquio, ma le orchidee mi affascinano tantissimo. Ultima Modifica di babaferu; 03-04-2019 at 16:03. |
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03-04-2019, 19:14 | #27 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
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Però quando un essere vivente è costretto a vivere nelle nostre case e dipende da noi, io credo che così come un gatto percepisce benissimo se lo amiamo, se ci è indifferente o se ci sta antipatico e la sua vita risente in positivo o in negativo di questi nostri atteggiamenti, la stessa cosa succede con le piante. A me le orchidee non piacciono, non ho nessun trasporto verso di loro; mi piacciono solo le piccole orchidee autoctone spontanee osservate nel loro ambiente. Invece la betulla è il mio albero del cuore! |
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03-04-2019, 20:00 | #28 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
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03-04-2019, 22:02 | #29 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Però lingua, non posso fare a meno di pensare che la mia insalata quotidiana è viva.
Sicuramente esagero, ma lo penso sempre. Ma forse alla lattuga non gliene frega niente di essere mangiata, chissà. Le piante si sono evolute in modo completamente diverso dagli altri esseri viventi. Non avendo organi che per il mondo animale sono importanti ma sono anche un punto debole -basta che si ammala un polmone o lo stomaco ad es-, ogni loro parte sopperisce a quella che definiremo una mancanza ma che invece è un punto di forza. Le piante si muovono utilizzando tempi che non ci sono familiari, pensano in un modo che non ci è familiare, sentono in un modo che noi non sapremmo utilizzare, respirano senza polmoni o branchie ecc, non hanno nulla in comune con noi Darwin scrisse che non è un'esagerazione dire che l'apice di una radice agisce come il cervello delle forme di vita più semplici. Bisogna scendere nei particolari della conduzione degli impulsi elettrici che stanno alla base della "sensibilità" cellulare comune ad animali e piante e sarebbe molto noioso e lungo per tutti parlarne qui, ma da quelle conduzioni parte la sensibilità all'omeostasi che poi fa sì che l'essere vivente possa correggere quanto è considerato come nocivo o viceversa adagiarsi ed agevolare se è considerato migliore. Come ogni cambiamento minimo lo avverte il nostro corpo senza l'intervento della coscienza facendo in modo che ne sia coinvolto tutto l'organismo, così lo avverte il corpo della pianta. Cambiamenti forti affiorano alla coscienza sia nostra che delle piante, perché in fondo coscienza è sapere cosa sta succedendo. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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04-04-2019, 12:07 | #30 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Ecco l'altra orchidea che ho qui in casa http://www.darkstarorchids.com.au/We...bicolor_10.jpg
Sta un supporto di corteccia e muschio e mi fu regalata due anni fa alla fine di una mostra di orchidee. L'anno scorso si è ben guardata dal fiorire ma quest'anno fiorirà Hai ragione ba, "le orchidee richiedono una combinazione di luce, aria umidità abbastanza particolare ed inoltre spesso muoiono nonostante ci sembri tutto "perfetto" perchè in vivaio le hanno spinte molto e a casa nostra si afflosciano, oppure non hanno un buon substrato nel vaso, ne ho viste molte malmesse per questo motivo, e non è neanche semplice sostituirlo! Qui c'è nel bagnetto della lavatrice un microclima prodotto dal condizionatore ed ho messo i timer per l'illuminazione. Lei è molto piccola e sta inclinata in una vaschetta di polistirolo con acqua sul fondo per garantire umidità. L'angraecum invece è alta una 70ina di cm ormai, sta nel cestello di una centrifuga da insalata sempre con una certa quantità di acqua per garantire umidità alla corteccia. Negli anni ho ingrandito due volte il substrato e cestello sudando freddo "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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