La mia storia

[danotta]

Salve a tutti, sono Claudia e vorrei raccontarvi una storia, la storia di una ragazza (io) e di una gattina che le insegnò ad amare i gatti. Claudia è una cinofila convinta, ha sempre vissuto con i cani, nutre un amore profondo per loro e non sopporta i gatti. Il pomeriggio del 10 agosto scorso la sua vita sarà stravolta. Nel pieno del caldo salentino, avverte una flebile vocina provenire dalla strada... miao... si affaccia e vede una microscopica gattina strisciare con tutte le sue forze sull'asfalto rovente. La ragazza si accorge subito che non ha la funzione delle zampe posteriori e rimane rapita dalla forza della gattina, dalle sue grida di vita. La raccoglie e la prende con sè. Non importata se Claudia detesti i gatti: nel preciso istante in cui ha sollevato da terra quel batuffolo grigio, i due esseri si sono scelti. La gattina è stata portata subito dal veterinario <La piccola ha 50 giorni e probabilmente è stata abbandonata dalla madre per selezione naturale> dice <non sopravviverà a lungo. Una delle possibilità è l'eutanasia>. Il dottore legge il volto inorridito della ragazza e scende a compromessi: un ciclo di vitamine e dopo una settimana si dovrà decidere sulla sua sorte. Quella è stata la settimana fatidica in cui la gattina ha ricevuto un nome, Dany ed Ettore, il cane, le ha concesso di dormire nella sua cuccia ormai dismessa. Dany vuole vivere con tutte le sue forze circondata dall'affetto della ragazza prima e di suo marito poi. Le attenzioni verso di lei crescono ogni giorno: Claudia le confeziona pannolini su misura per il problema dell'incontinenza finchè non raggiunge le dimensioni minime per indossare panni per bambini prematuri. Ogni mattina le fa il bagnetto (Dany non sa leccarsi, le manca la cordinazione) e le nastra le zampine posteriori che non si flettono per evittare che strisciando si faccia male. Il marito della ragazza poi le costruisce anche un carretto rudimentale in attesa che raggiunga l'età adulta per prenderle il carretto definitivo. L'8 ottobre la famiglia decide di accogliere un altro gattino per fare compagnia a Dany: si chiama Otto ed appare subito molto diffidente e schivo verso gli umani. E' più piccolo di circa un mese e mezzo di Dany la quale diventa il capo branco. Otto vive in simbiosi con la sorella maggiore che sembra insegnarli tanto su come siano gli umani. Otto non si avvicina mai, nè si fa prendere o accarezzare. Il 29 ottobre però Otto decide di arrampiacarsi inaspettatamente sui jeans della ragazza, poco prima che Dany si sentisse male. Ha incominciato a respirare a fatica ed è visibilmente abbattuta. Alle 14 Dany fa un pasto abbondante con la voracità che l'ha sempre contraddistinta. Alle 15.30 la piccola muore mentre Otto le sta accanto fedelmete. La famiglia umana della piccola si dispera e piange sul quel corpicino inerte. Otto capisce il dolore e a modo suo aiuta: si fa prendere, accarezzare e coccolare. La piccola Dany è stata seppellita sotto il gelsomino dove le piaceva stare durante il giorno. Otto ora si preoccupa di consolare la sua umana: le lecca le palpebre bagnate di lacrime e si rannicchia sul suo cuore ogni sera. Dany è stata una meteora nella vita della ragazza amante dei cani che le ha insegnato ad amare i gatti. E' stata la mentore di Otto, è stata la sua intermediaria tra il mondo dei gatti e quello degli umani. Quando il suo allievo ha disteso la zampina verso la ragazza, Dany ha capito che il suo compito era finito e la sua missione completata. Solo così poteva smettere di lottare e trovare la serentà meritata.
Questa è la mia storia. Grazie per l'attenzione.

[nicoletta]

Ciao danotta, benvenuta
Ti dico la sincera verità: dopo aver letto la tua storia, ho pianto. Speravo che per questa piccola gattina ci fosse un lieto fine, cioè una lunga vita, ma pensandoci bene ha avuto, a modo suo, una fine felice. E' stata amata e coccolata, cosa che non sarebbe successa se fosse rimasta per la strada a morire lentamente. E poi, ha aiutato il fratellino ad amare gli umani, cosa non da poco... insomma, la sua esistenza ha lasciato il segno.
Spero che il piccolo Otto stia bene, a presto

[Aletto]

Ciao Claudia,
il tuo racconto più che dalle parole è narrato dai sentimenti che trasudano dalle sue righe, quelli di tutti e quattro. In meno di tre mesi vi siete vi siete conosciuti quanto alcuni impiegano anni. Una relazione profonda e sentita da ognuno di voi, uno scambio vitale e continuo Quella gattina vi ha dato tanto e continuerà a farlo per sempre.

[AlessiaPippi]

Ciao Claudia,
racconto mozzafiato.
Bellissimo. Davvero.

[gattonorvegese]

Ciao Claudia.sono qui seduta sul divano.mi sono presa 5minuti e sono entrata nel forum.
Ho letto la tua storia,tutta d'un fiato.ho pianto.ho le lacrime agli occhi.in quei pochi momenti che avete vissuto insieme vi siete donate amore...e' molto bello come hai impostato questo racconto.molto toccante.carico di emozioni e di tanto sentimento.
Sono sicura che Otto sarà uno splendido compagno di vita.

Intanto benvenuta!
Susy

[Brioche:)]

Intanto benvenuta a te e a Otto....poi dire che anch'io ho pianto come una fontana è superfluo, visto che ormai per me è una costante....ma la tua storia tocca davvero il cuore!

Un grattino al pelosetto!

[laura&cats]

[danotta]

Grazie a tutti.A nch'io mi ritrovo spesso con le lacrime che rigano il volto, ma Otto è sempre pronto a coccolarmi. .. Sto imparando a conoscere il mondo dei gatti e mi sono iscritta al forum proprio per cercare risposte alle mille domande che mi assalgono. Grazie dell'affetto dimostrato!

[gattonorvegese]

Vedrai che pia piano non dimenticherai mai,ma il dolore si attenuerà ed Otto sarà sempre pronto a darti un bacino,una testatina,una strofinata di coda e ti farà ritornare il sorriso.
Sono essere speciali che ti danno tanto tanto amore!!!neanche puoi immaginare quanto!
Noi siamo qui!!

Un abbraccio grande!Forza!!!

[Pumadi]

Ciao Claudia, ti sono vicina e anche a me è scesa una lacrima.

Anche io ho avuto una gattina-meteora, Sharon, che è stata con me il tempo necessario per insegnare ad Amilcare, schivo diffidente e spaventato, come ci si poteva fidare dell'uomo.

Ora Amilcare è il gatto più coccolone del mondo, dopo poco è arrivata la sua amica per la pelle Liquirizia, e Sharon io non la dimenticherò mai.

Un abbraccio forte