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Gattili e colonie Richieste d'aiuto, suggerimenti e consigli su gattili e colonie.

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Vecchio 16-03-2013, 12:42   #1
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micetta71
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Predefinito Adottare un gatto di colonia, precauzioni

Ciao a tutti
Vorrei sapere se è possibile adottare un gatto di colonia tendenzialmente randagio, diciamo che si struscia solo tra le gambe quando vuole mangiare ma non lo puoi prendere in braccio e si fa accarezzare con difficoltà. Questa gattina vorrei farla adottare insieme ai micetti che ha fatto . Pensavo che in un appartamento una randagina starebbe male, allora pensavo di farla adottare a qualcuno che ha una casa in campagna in modo che possa stare in giardino dopo averla sterilizzata.
La mia domanda è questa come fare per evitare che la gattina una volta portata li se ne scappi, cosa che ho letto è successa ad una persona in questo forum. Ci sono delle strategie per esempio tenerla chiusa in una stanza e farla abituare alla padrona e poi liberarla oppure così è peggio. Avrete alternative da proporre affinchè la gattina nel nuovo posto non scappi e si perda nel nulla. Premetto che ci sono molto affezionata a questa gattina e vorrei toglierla dai rischi enormi della nostra colonia in città dove l'intolleranza della gente è alle stelle. Grazie
micetta71 non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 16-03-2013, 13:07   #2
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alepuffola
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Predefinito Re: Adottare un gatto di colonia, precauzioni

per la mia esperienza purtroppo dipende molto dal vissuto della gatta.
Se si fa accarezzare si può abituare, può finire per stare prevalentemente in casa ma l'uscitina ogni tanto ci credo poco che puoi eliminarla del tutto.
Ogni gatto ha il suo territorio che ritiene di dover monitorare, per il gatto casalingo fin da piccolo è la casa, per un randagio abituato a considerare anche l'esterno, credo che lo si possa convincere a limitare "l'esterno" al giardino o alla strada adiacente alla casa, ma difficile limitarlo alle stanze.
Però se è castrato non deve andar dietro alle gatte ed è quasi impossibile che si allontani troppo e si perda. Rimangono sempre in un raggio limitato, in genere 2-300 m in linea d'aria.


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...gatta frettolosibus fecit gattini guerces..
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Vecchio 16-03-2013, 15:29   #3
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7M
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Predefinito Re: Adottare un gatto di colonia, precauzioni

ESPERIENZA PERSONALE RECENTE Un po' lunga, SORRY!!!

La mia ultima arrivata, Mimi, ha vissuto 2 anni e 1/2 in una specie di discarica vicina ad una strada, nutrita (a pasta e crocchi da supermercato) dal buon cuore di alcuen persone del posto... Me l'hanno segnalata come micina docile che si strusciava e si lasciava accarezzare e che sembrava non stare bene in quel luogo. Ho deciso di darle una possibilità (ero terrorizzata dalla strada) e con l'aiuto di alcuni amici l'abbiamo presa e portata dalla vet per un check completo, test FIV-FeLV, vedere se era incinta (per fortuna no) e sterilizzarla.
La micia si è spaventata con tutto ciò ed ha iniziato a diventare un po' aggressiva, soffiava e tentava di mordere e graffiare.
Non mi sono persa d'animo, check completo, operazione, test, sverminazione e degenza presso la vet. Dopo una decina di gg ho deciso di vedere se si abituava ad un appartamento (i miei gatti non escono mai, essendo io in città). Dovendo però tenerla separata dagli altri due e non avendo una casa tanto grande per poterlo fare per un lungo periodo ho avuto la fortuna di un'amica che mi ha "prestato" una stanza di casa sua per Mimi. I primi tempi la micia era terrorizzata, io andavo a trovarla tutti i gg per 2/3 ore, ma le prima volte neppure la vedevo perchè restava nascosta. Mangiava, beveva e faceva i bisogni solo quando era sola, soprattutto la notte. Piano piano parlandole e cantandole si è abituata alla mia voce (le leggevo anche libri...) e sempre piano piano ha inziato ad uscire, a dormire a poca distanza da dove ero seduta io, a mangiare e fare i bisogni in mia presenza.

Non si faceva però assoultamente toccare, tanto che il 12 dicembre 2012 quando dovevo trasferirla (prima dalla vet per la ripetizione del test ed un controllo) non sapevo come fare a metterla nel trasportino. Beh con un boccone di cibo è entrata da sola, ma arrivata in ambulatorio era una furia, tanto che per esaminarla è stata sedata.

Me l'hanno restituita sveglia, ma ancora un po' intontita e da allora è a casa con me e devo dire che sembra felicissima... Ancora è un po' diffidente, ma gioca con me e i suoi fratellini, mangia, si rotola, dorme nei posti comdi e riesco ad accarezzarla...

Nel caso di Mimi, lei voleva essere adottata... Io però ho messo tanta pazienza e amore (anche perchè qualcuno mi ha detto che una volta sterilizzati spesso i loro compagni "esterni" non li accettano più...) e sono felicissima di averlo fatto!!! Proprio oggi abbiamo festeggiato il suo 3° compleanno (data indicativa).

Altra esperienza raccontata, una ragazza che conosco di vista seguiva una colonia felina che ha dovuto essere smantellata per via di amianto presente nel sito. Beh ha portato a casa TUTTI i gatti della colonia, la maggior parte dei quali aveva sempre vissuto libera ed ora stanno tutti da lei (19 mi pare!!).

@micetta71 tu conosci la micia in questione e sta a te valutare se ha possibilità di adattarsi ad una casa, ma secondo me chi la prende deve accettarla così com'è. Può essere che la micia non si faccia mai prendere in braccio, come può essere che diventi coccolona; può essere che faccia vita solitaria, come può essere che interagisca con le persone di casa... Insomma i casi sono vari!!

Personalmente ritengo che sia meglio che un gatto abbia una casa sicura, cibo buono e persone che si occupino di lui anche se ha uno spazio limitato, piuttosto che viva libero (quanti anni???) in mezzo ai pericoli... Anche se nel caso della micia in questione è una gattina di colonia (quindi qualcuno che si occupa di lei cmq c'è), mentre la mia era proprio una randagina a tutti gli effetti... QUESTA PERO' E' UNA MIA OPINIONE PERSONALE!!

Facci sapere cosa decidi di fare per quella piccolina!!!
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Vecchio 16-03-2013, 19:57   #4
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micetta71
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Predefinito Re: Adottare un gatto di colonia, precauzioni

Grazie ad entrambi per le vostre testimonianze
La storia di Mimi insegna quanto importante sia l’amore, la pazienza e la dedizione per ottenere dei risultati. Per questo la cosa fondamentale sarà trovare la persona giusta che l’adotti. Certo non deve essere alla prima esperienza con i gatti né deve aspettarsi il gattino da coccolarsi in mano perché questo non potrà mai avvenire. Forse il figlioletto di Silve( la gattina mamma) potrà essere addomesticato.
La gattina ha dai 2 ai 3 anni e mezzo grosso modo.Da quando l’ho conosciuta ( 1 anno)ha fatto solo gravidanze allattamento e svezzamento senza interruzione. La conosco bene ma quando ha i piccoli scappa per tenerli nascosti mettendoli nei posti più assurdi e adesso non vuole neanche farmi sapere dove li tiene visto che l’altra volta ho fatto adottare i piccoletti togliendoli a 45 giorni. Quindi per tenere imboscati i piccoli in un ambiente difficile come quello cittadino ne ha passate molte poverina. Di carattere è mite,tendenzialmente solitaria ma sta bene con gatti poco aggressivi o con i suoi figli. Non si lascia prendere ma ama molto le coccole verbali . Certo i vantaggi di una casa sono notevoli una cuccia calda, cibo buono, assenza di pericoli, affetto . Bisogna vedere se saprà apprezzare, sempre che il pericolo principale lei non lo veda nell’uomo e nel fatto di non poter scappare.
Poi non so quanto cambierà il carattere con la sterilizzazione

Ultima Modifica di micetta71; 16-03-2013 at 19:59. Ragione: aggiunta
micetta71 non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 17-03-2013, 19:23   #5
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Predefinito Re: Adottare un gatto di colonia, precauzioni

Io dico che se gli umani che la adottano la sanno amare senza forzarla e senza volere il "gatto peluche" stare a casa le piacerà molto (anche Mimi ha fatto varie volte i cuccioli e anche lei si nascondeva per farli andando incontro a tanti pericoli, fra l'altro da quello che so i suoi micini, tranne 1 non sono mai vissuti a lungo...).

Tu Micetta71 non riesci a tenerla???

Con i gatti un po' particolari ci vuole tanta pazienza e tanto amore, ma ne vale veramente la pena... Quando vedi che si fidano di te è bellissimo.. Mimi ancora non si fa prendere in braccio ma si lascia accarezzare e fa naso-naso con me ogni volta che mi vede....

Una coccola a mamma Silve e al suo micetto!!!
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