Quale soluzione?

[Leny]

Io non ho figli, ma ho fratelli minori che ho cresciuto quasi come tali, quindi ho una mezza idea dell'impegno che richieda accudire un neonato e, contemporaneamente, un gatto con problemi di salute. Purtroppo non ho consigli mirati per la struvite da dare e posso capire che l'esasperazione ti porti a considerare soluzioni "estreme", come dar via la micia. Ma a chi la daresti? Come hanno detto altri utenti, nessuna persona consapevole del suo problema la prenderebbe, a meno che non sia una persona fidata che ti voglia fare il favore (e non sarebbe nemmeno certo). Quindi, anche se decidessi davvero di volerla dare via non è detto che tu ci riesca. Mentiresti per caso, omettendo questo suo problema? Perché non sarebbe per niente corretto nei confronti dell'adottante, pensa se la stessa cosa accadesse a te.
Le soluzioni più immediate sono quelle che ti hanno già scritto: limita l'accesso a letti e divani, fodera il foderabile con traversine impermeabili, togli i tappeti pregiati, e se fa pipì sul pavimento pulisci e amen. Sappi che dovrai prendere accorgimenti simili anche quando il tuo bambino sarà più grande. Quando sarà ora di togliere il pannolino e insegnargli a usare il wc, vedrai che ti ritroverai per i primi tempi un bel po' di pipì sparse per casa; troverai i tappeti sporchi del succo di frutta che gli cadrà 200 volte dalle mani; i copri sedia o il divano sporchi di sugo, cioccolata o qualunque altro cibo gli darai in mano perché gli si scioglierà addosso, insomma vedrai che anche dando via la gatta tra qualche anno ti ritroverai in una situazione non tanto diversa.
Solo che con i bambini si chiude un occhio perché, ovviamente, non si può mica dare via il bambino perché sporca in giro. Lo stesso dovrebbe valere anche per gli animali, a maggior ragione se il loro comportamento è dovuto da una malattia o un qualche disturbo.
Da quanto tempo è con te la gatta? Tu dici che con voi non si è integrata e sarà più felice in un altra famiglia, ma se non si sente a suo agio con te, che la "conosci" da anni -penso- e fai fatica ad accettare questo suo disturbo, figurati se si troverà bene in una famiglia che appena la accoglie senza conoscerla si ritroverà improvvisamente la casa piena di pipì. Dico "improvvisamente" perché solo una persona ignara del problema della gatta la aspetterebbe, oppure una persona estremamente di buon cuore, ma purtroppo sono poche e difficili da trovare.

Detto ciò, la decisione spetta a te ma sappi che non sarà facile trovarle una nuova casa e, secondo me, tra qualche anno quando ti ritroverai a dover pulire i disastri che giustamente combinano i bambini piccoli, penserai che tanto valeva tenere pure la gatta.

[Leny]

Ah, dimenticavo. Un altro consiglio personale è quello di sentire anche un altro parere medico. Non conosco bene la struvite, ma mi sembra strano che l'unica cura sia il cibo specifico e che non esista qualche farmaco o prodotto, anche non farmaceutico, almeno per abbassare il ph delle urine.

Giunki, ma chi ha mai detto che hai abbandonato qualche animale! Per favore, rileggimi e non mettermi in bocca parole che non ho mai detto!

Ho capito benissimo quello che fai, quello che stai vivendo.
E' una situazione non dissimile da quella che ho vissuto io per ben 10 anni, nel tuo caso sono solo alcuni mesi, che sara mai! Porta pazienza!

Ho avuto anch'io un gatto, non era malato, bensì marcatore seriale da quando l'ho adottato che era già adulto ed è vissuto con noi per altri 10 anni...di pisciate.
Anche il mio parquet porta ancora i segni a distanza di anni; in pratica è annerito in molti punti; non è muffa, è proprio l'effetto dell'ammoniaca contenuta nell'urina che a contatto col legno di rovere ne cambia per sempre il colore.

Un lato del divano è scolorito dalla pipì, ma con il bicarbonato l'odore se n'è andato; certo è rovinato, ma siccome non posso permettermi di cambiarlo, me lo tengo così, che tanto il suo servizio lo fa ugualmente.

Ho alcuni bei mobili in legno massiccio anche questi scoloriti dalle pipì di Gigio. Un piede della stufa di ghisa che tende a far affiorare la ruggine a causa delle passate pipì.
Un piumone rimasto macchiato per lo stesso motivo.
E altre cose che mi vengono in mente solo quando mi ci cade sopra l'occhio.

Come vedi ho notevole esperienza di pisciate, pisciatine e pisciatone.

E insieme mettiamoci anche i problemi di salute di mia mamma e di un'altra persona a me molto cara, più problemi di lavoro, e ho detto tutto.

Come ad Amicia, a volte anche a me capitava che mi giravano le palle mica male, ma nonostante tutto non ho mai neppure lontanamente pensato di dar via il mio Gigione.

Originariamente inviato da Leny

Ah, dimenticavo. Un altro consiglio personale è quello di sentire anche un altro parere medico. Non conosco bene la struvite, ma mi sembra strano che l'unica cura sia il cibo specifico e che non esista qualche farmaco o prodotto, anche non farmaceutico, almeno per abbassare il ph delle urine.

Infatti il cibo specifico non è l'unica soluzione (che poi non è che possa risolvere granché), c'è un farmaco efficace, che però deve essere assunto tenendo costantemente monitorato il pH urinario per evitare che si abbassi eccessivamente con conseguenze negative per la salute. Si chiama Stien ed è un acidificante dell'urina.

Originariamente inviato da Leny

Io non ho figli, ma ho fratelli minori che ho cresciuto quasi come tali, quindi ho una mezza idea dell'impegno che richieda accudire un neonato e, contemporaneamente, un gatto con problemi di salute. Purtroppo non ho consigli mirati per la struvite da dare e posso capire che l'esasperazione ti porti a considerare soluzioni "estreme", come dar via la micia. Ma a chi la daresti? Come hanno detto altri utenti, nessuna persona consapevole del suo problema la prenderebbe, a meno che non sia una persona fidata che ti voglia fare il favore (e non sarebbe nemmeno certo). Quindi, anche se decidessi davvero di volerla dare via non è detto che tu ci riesca. Mentiresti per caso, omettendo questo suo problema? Perché non sarebbe per niente corretto nei confronti dell'adottante, pensa se la stessa cosa accadesse a te.
Le soluzioni più immediate sono quelle che ti hanno già scritto: limita l'accesso a letti e divani, fodera il foderabile con traversine impermeabili, togli i tappeti pregiati, e se fa pipì sul pavimento pulisci e amen. Sappi che dovrai prendere accorgimenti simili anche quando il tuo bambino sarà più grande. Quando sarà ora di togliere il pannolino e insegnargli a usare il wc, vedrai che ti ritroverai per i primi tempi un bel po' di pipì sparse per casa; troverai i tappeti sporchi del succo di frutta che gli cadrà 200 volte dalle mani; i copri sedia o il divano sporchi di sugo, cioccolata o qualunque altro cibo gli darai in mano perché gli si scioglierà addosso, insomma vedrai che anche dando via la gatta tra qualche anno ti ritroverai in una situazione non tanto diversa.
Solo che con i bambini si chiude un occhio perché, ovviamente, non si può mica dare via il bambino perché sporca in giro. Lo stesso dovrebbe valere anche per gli animali, a maggior ragione se il loro comportamento è dovuto da una malattia o un qualche disturbo.
Da quanto tempo è con te la gatta? Tu dici che con voi non si è integrata e sarà più felice in un altra famiglia, ma se non si sente a suo agio con te, che la "conosci" da anni -penso- e fai fatica ad accettare questo suo disturbo, figurati se si troverà bene in una famiglia che appena la accoglie senza conoscerla si ritroverà improvvisamente la casa piena di pipì. Dico "improvvisamente" perché solo una persona ignara del problema della gatta la aspetterebbe, oppure una persona estremamente di buon cuore, ma purtroppo sono poche e difficili da trovare.

Detto ciò, la decisione spetta a te ma sappi che non sarà facile trovarle una nuova casa e, secondo me, tra qualche anno quando ti ritroverai a dover pulire i disastri che giustamente combinano i bambini piccoli, penserai che tanto valeva tenere pure la gatta.

Quoto al 100%

[Xiaowei]

Anche io ti consiglio di sentire un altro vet, magari serve un farmaco o la situazione è cambiata magari il ph è troppo basso e le urine bruciano per il motivo opposto,bisto che ha questi problemi da tempo

[Leny]

Originariamente inviato da Leny

Dico "improvvisamente" perché solo una persona ignara del problema della gatta la aspetterebbe, oppure una persona estremamente di buon cuore, ma purtroppo sono poche e difficili da trovare.

Qui volevo scrivere accoglierebbe.