Gatta che soffre solitudine

Mi assento frequentemente per circa 30 ore ( parto il sabato e torno la domenica sera ) per andare in altrà città a 2 ore di strada , dove abita la mia famiglia d'origine ( in villa e prato). Non so se portare con me La mia gattina stressata perchè dove vivo ora soffre molto l'ambiente chiuso e la mancanza di balconi.
Ho allestito invano casa come un parco giochi e ci sono altre complicazioni che non spiego.

Che faccio: porto con me la gatta per 30 ore o la lascio sola con il rischio che si strappi il pelo ancora di più?

Cosa la stresserebbe di più? IL viaggio o restare sola?

[Ila`]

perchè non gli prendi un fratellino o una sorellina? sicuramente si sentirà meno sola

Ho un altro gatto più grande. Ma purtroppo in questa casa in cui mi sono trasferita da 6 mesi, hanno litigato furiosamente e lui è stato relegato in una cucina piccolissima dalla quale non può uscire perchè lei non vuole

[alepuffola]

Ciao Cialì, quindi la gatta ha già mostrato episodi d'insofferenza strappandosi il pelo?
Credo che farsi 4 ore di macchina e doversi adattare a un ambiente nuovo sia più stressante che lasciarla lì. Non c'è nessuno che possa farle almeno una visita in quei due giorni? Perchè se è così io la lascerei decisamente, in fondo per lei non cambierebbe nulla. E anzi potrebbe farla soffrire ancora di più ritornare dopo aver sperimentato più "possibilità di manovra"....

[Condoleeza]

Originariamente inviato da cialì

Ho un altro gatto più grande. Ma purtroppo in questa casa in cui mi sono trasferita da 6 mesi, hanno litigato furiosamente e lui è stato relegato in una cucina piccolissima dalla quale non può uscire perchè lei non vuole

mi sembra che questo non vada bene. Per nessuno dei due.
Qualche esperta ha dei preziosi consigli per far fare amicizia a questi gatti?

Infatti, lo penso anche io in fondo.
Quando l'ho portata con me per una settimana, si è scatenata in giardino ( andando d'accordo anche con il fratellone) ma il ritorno è stato drammatico per entrambi.
Purtroppo la situazione è così da febbraio (c'è una discussione in questa CHAT) e voi mi avete aiutato molto. Ho contattato un comportamentalista perchè ero scossa e molto preoccupata. Non ci sono stati miglioramenti ma continuo ad ascoltare e seguire i consigli dati ( feromoni, giochi, lettiere in più, ho usato i croccantini calm e uso ancora AXITANE dopo aver usato in vano lo ZILKENE).
Cerco una nuova casa ma credo che dovrò aspettare molto

[Carlotta]

mmm io penso che se soffre di solitudine ha bisogno di un compagno di giochi.
Dato che hai un altro gatto, è inutile prenderne un altro ancora, per questo immagino che hai sbagliato nel momento dell'"incontro" dei due...ho letto qui sul forum che bisogna avere una certa accortezza quando si porta a casa un nuovo micio o micia, accortezza che non ho avuto io all'epoca quando mia madre portò a casa la micia, infatti poi i due non dico che si menavano però qualche agguato se lo lanciavano, insomma di certo non si davano i bacetti.
Per questo errore che ho fatto, che è molto comune, credo che bisogna sistemare i rapporti tra i due, ora io non sono un'esperta, ma penso che bisogna provare con nuovi "incontri ravvicinati", magari possono fare amicizia o almeno tollerarsi senza aggredirsi furiosamente!
Così risolvi 2 situazioni, la prima del micio costretto in una stanza, la seconda della micia solitaria che si strappa il pelo.

[Ciuto]

Originariamente inviato da cialì

Ho un altro gatto più grande. Ma purtroppo in questa casa in cui mi sono trasferita da 6 mesi, hanno litigato furiosamente e lui è stato relegato in una cucina piccolissima dalla quale non può uscire perchè lei non vuole

Umh... sbaglierò, ma mi sa che l'ambiente chiuso e la mancanza di balconi c'entrano pochino con lo stress della tua gatta.
Mi sa tanto che *il* problema è quello che hai scritto sopra, non i balconi.

Quanto alla tua domanda: lasciala a casa sua, non stressarla ulteriormente.

Immagino tu abbia già provato a mettere tre lettiere in tre stanze diverse, postazioni alte e nascondigli in giro per casa (tipo mensole e librerie vuote, tiragraffi alti, scatole di cartone con buchi), cibo sempre a disposizione...