Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
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06-11-2018, 10:12 | #11 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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Lluvia ha ignorato per 40 giorni Abebe nel bagnetto (x motivi sanitari).... Io stupidamente non ne ho approfittato per un inserimento graduale!!!! La Lluvia ha soffiato a noi e a loro, vivendo rintanata nel letto, per un anno (non qualche giorno e qualche buffetti bensì un anno di quella che col senno di poi era vera e propria depressione.... Se la residente è così sensibile, sii cauta.... Credo che le indicazioni della ricci vadano prese come spunti, e che tu sia avvantaggiata perché le due sono separate già per altre ragioni. Ultima Modifica di babaferu; 06-11-2018 at 10:14. |
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06-11-2018, 11:04 | #12 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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oltre ovviamente a vivere di stenti e per lo più a morire malissimo, ma questo lo sappiamo già tutti. detto questo, io per esperienza con gli inserimenti graduali mi sono trovata bene, meno stress per tutti. quando non è stato possibile, l'inserimento è stato brutale e non è morto nessuno, ma abbiamo episodi di mobbing ad oltre due anni dall'inserimento e non penso che finiranno mai. sicuramente non dipende solo da quello, ci sarà tutto un concerto di fattori in ballo (noi siamo poco a casa e quando siamo a casa abbiamo sempre 3000 cose da fare, alcuni gatti hanno subito notevoli traumi e scarsa socializzazione con simili da cuccioli, cibo non sempre a disposizione, ecc ecc), ma la riduzione dello stress da parte di tutti è stata davvero evidente con l'inserimento graduale. ovvio che il residente sa che c'è un altro gatto, ma sa anche che sta chiuso lì, e può prendergli le misure per bene prima di vederlo andare in giro a profanare le sue cose. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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06-11-2018, 11:07 | #13 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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qui ognuno vorrebbe 4 lettiere per sè, in modo da fare ogni giorno la cacca in una, e una pipì ciascuna nelle altre. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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06-11-2018, 13:27 | #14 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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Comunque il fatto principale per Anneke è la vita emotiva della micia residente a cui risponde con il suo comportamento reattivo "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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06-11-2018, 20:24 | #15 | ||
Re: Inserimento secondo gatto
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Penso così perché la cassetta che tutti usavano (quella vicino alla porta) era la più grande e comoda e quando ho provato a scambiarla con un'altra che a me piaceva di più come colore (si intonava meglio al terrazzo...), ma era più piccola, loro preferivano la vecchia, grande cassettona. E' stata cosa di pochissimi giorni, perché la location per me era più scomoda per le operazioni di pulizia, così l'ho rimessa al solito posto...e i gatti naturalmente l'hanno "seguita". Anche ora che è in casa, piace proprio quella cassettona e piace dov'è messa, anche se il posto, secondo le regole canoniche tutto sarebbe tranne che adatto a un gatto: è in un corridoietto alla confluenza di ben 3 porte e naturalmente ci passiamo davanti centomila volte al giorno, ma loro non fanno una piega mentre fanno i bisogni, non fuggono, non si affrettano, continuano con tranquillità; Remì a volte ci porta dentro anche i suoi giochini...o qualche pezzetto di carne... La cassetta è grande e succede anche che ci vadano in 2 contemporaneamente. Quote:
Nè più né meno come capita con le anatre selvatiche o con i cigni che vivono lungo i fiumi e i laghi; si riuniscono in gruppi molto numerosi per il motivo che gli umani portano regolarmente cibo. Dove non c'è questa inopportuna attività umana, gli animali si "diluiscono" sul territorio e si arrangiano a procacciarsi di che vivere. E per la fauna selvatica dovrebbe essere proprio così. Certo non tutti ce la fanno, certo ci sono malattie e stenti, ma è legge della natura; non possiamo pensare di riuscire a salvare tutti. ---------------------------- Per mia (e loro) fortuna non so cosa sia un gatto stressato, non ne ho mai avuti con questo problema e infatti non ci sono mai stati i classici segnali da stress come autolesionismo (leccamenti, grattamenti compulsivi, strapparsi il pelo) e neppure disturbi alimentari, cacca e pipì fuori posto, aggressività tra di loro o con noi umani di riferimento. E naturalmente non c'è mai stato un solo episodio di cistite da stress, che anche leggendo nel forum mi sembra sia abbastanza frequente quando c'è qualche cambiamento sostanziale, uno per tutti il trasloco. Ebbene, i miei neppure nel trasloco epocale che avevamo fatto si erano stressati, anzi, avevano preso subito possesso della nuova e completamente sconosciuta casa. E per subito intendo il giorno seguente; giravano già tranquillamente come se avessero sempre abitato qui, in pratica un pomeriggio e una notte sono bastati a prendere confidenza col posto. (Non sono i gatti che ho adesso, sono oramai passati molti anni e quei 10 gatti di allora oramai sono sul Ponte...) Forse è dipeso dal fatto che il trasloco per noi umani è stato sì faticoso, vista l'enorme mole di roba da trasferire e i due mesi per preparare tutto, ma l'abbiamo affrontato con gioia, eravamo felicissimi e impazientissimi di poter andare nella nuova casa e i gatti in quei due mesi di preparativi si sono divertti come matti, invece di stressarsi; i giochi e le cose pazze che favevano in mezzo a tutte le cianfrusaglie e gli scatoloni! Tornando al problema di Anneke, certo la presenza di altri umani ansiosi non facilita le cose, tutt'altro, quindi un inserimento diretto stresserebbe ancor di più i bipedi e di conseguenza i gatti e soprattutto Indy. Però se sono così ansiosi c'è il rischio che anche con l'inserimento graduale, visti i tempi per forza più lunghi, si stressino ugualmente; ma speriamo di no. |
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06-11-2018, 23:37 | #16 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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Con noi adesso India (la residente) è normale, solo leggermente meno vispa. Sembra un po' più diffidente ma niente di eccessivo. Quando sente l'odore della nuova gatta addosso a noi è comunque ancora più irrigidita del solito... a volte prende e se ne va, anche se le stai facendo le coccole |
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07-11-2018, 10:12 | #17 |
Re: Inserimento secondo gatto
il fatto che le colonie si formino attorno alle risorse è chiaro, ma la realtà è proprio quella: la maggior parte dei gatti liberi o randagi che dir si voglia si concentrano in zone favorevoli, o per la presenza di umani che forniscono cibo, o per la presenza di ripari o altre fonti di cibo tipo cassonetti della spazzatura. convivono a tutti gli effetti con altri individui della loro stessa specie entrando tra parentesi in fortissima competizione anche per la riproduzione. insomma non so se stress e competizione territoriale siano tanto più ridotti nei gatti randagi, anzi. e non dimentichiamoci che stiamo parlando del felis silvestris catus, che non è più un animale selvatico a differenza del felis silvestris silvestris che abita effettivamente i boschi e col cavolo che va a vivere in colonia... anzi solitamente rifugge il contatto umano.
anneke forse lo hai detto ma non ricordo, com'è la disposizione di ciotole cibo - acqua - lettiere - giacigli? hai già aumentato la quantità di queste risorse? da quando la piccola è in casa, hai notato se India ha cambiato atteggiamento con la cagnolina? quando India è arrivata a casa, il cane era già con voi o è stato anche lui "inserito" dopo? Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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07-11-2018, 19:57 | #18 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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India non ha cambiato atteggiamento nei confronti della cagnolina, ma considerate che loro due coabitano a stento: ho Leni che non è socializzata e odia qualunque animale. Con India si è arrivati ad una semi-tregua, nel senso che si ignorano o al massimo Leni le abbaia in faccia. Leni è la primogenita di casa, poi è arrivata India che tentò di avere approcci amichevoli nei confronti della cagnolina ma non c'è stato verso di farle diventare "amiche". Provai pure a far associare India ad uno stimolo positivo (Cibo), ma non è che la situazione sia migliorata poi tanto |
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08-11-2018, 09:41 | #19 | |
Re: Inserimento secondo gatto
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Non ha potuto avere insegnamenti dalla sua mamma? Non ha avuto socializzazione primaria? Entro i primi 24 mesi di vita non ha avuto interazioni sociali guidate e quindi -Non riesce a rispettare le regole sociali che per il cane sono essenziali? -Non riesce a gestire la frustrazione? -Non è stata allenata alla distinzione tra la sua specie ed un'altra? -Qual è stato il suo modello di attaccamento per sviluppare la socializzazione? Con quali rappresentazioni (strutture di conoscenza e quindi dotazioni personali) si interfaccia col suo mondo inclusi gli altri esseri viventi? e questa mi rendo conto che è una domanda a cui è difficile rispondere Scusa questa raffica di domande, ma sembra, anzi lo dici tu stessa, che il cane ed il gatto residenti abbiano avuto finora scarse o nulle possibilità di interazione positive sostenute almeno dalla tolleranza, ai quali ora si è aggiunto/hai aggiunto un terzo individuo che, stando a quel che dici, è dotato di pacchetti di informazioni -e conseguenti espressioni di comportamento- completamente diversi dagli altri due, ma questo potrebbe essere positivo se la nuova micia, nonostante un primo momento di spaesamento dovuto ad aspettative deluse, non si lascerà inghiottire dalle dinamiche preesistenti Secondo me, ma anche secondo altri, l'associazione stimolo-risposta-premio (cibo) non può funzionare granché perché il vero premio è l'acquisizione di nuovi strumenti positivi per affrontare il mondo. Col cibo si può rischiare che il cane (o il gatto) bypassi il nocciolo della situazione pur di ottenerlo "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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08-11-2018, 10:21 | #20 |
Re: Inserimento secondo gatto
mmm questa cosa del rapporto difficile con Leni complica un po' le cose.
bisognerebbe lavorare su tutte e due, Leni e India, e soprattutto sui problemi di Leni. avreste modo di sentire un comportamentalista? Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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