E così capita che mentre te ne stai lì, a preparati il tuo orzo cappuccinato liofilizzato delle 2, arrivi la tua collega e ti faccia:"Magda, ti prego, ho bisogno del tuo aiuto: ho trovato un gatto. Ero a passeggio con il cane quando ha cominciato a segueirci miagolando disperato!". E allora molli bollitore e tazza e corri alla sua macchina dove la vedi tirar fuori una scatola di scarpe con dentro una pulce bianca e nera di neppure un mese.
Ed è il panico.
A casa non la puoi portare, (tua madre ti ammazza letteralmente), nel tuo cortile non la puoi tenere, (è troppo piccola per cavarsela da sola), in ufficio c'è il cane della capa...
E allora la porti in magazzino, in mezzo a quel branco d'ignoranti e trogloditi che non fanno altro che "scherzando" schernirla e torturarla colpendo la scatola. E a quel punto... un miracolo. Arriva la responsabile del settore marketing che se ne esce con "proviamo a scaricarla alla stagista che ho di sopra!" E la ragazza in un 2x3 telefona ai nonni e "...ho trovato una gattina, è piccolissima e se la lascio in mezzo alla strada muore. Si chiama Simonetta e ve la porto questa sera. E' inutile che mi diciate di no, perchè tanto è deciso!".
E così, Simonetta, aspetta fino alle 6 nella sua scatoletta, poi viene portata dal veterinario che le diagnostica una brutta congiuntivite e un raffreddore, e conferma che è una signorina di meno di un mese razza persiana, e che se la caverà alla grande". La piccina è già nella sua nuova casa e sono tutti pazzi di lei
30-09-2016, 16:02
Simonetta, un happy ending
Modalità lineare
