Gatto reclamato dopo mesi

[amicia]

Buonasera.
Vado al sodo:
a gennaio di quest'anno, 2021, dopo le feste, si avvicina a casa mia un gatto, in principio (ho il giardino e non è il primo che viene a bazzicarmi dentro), lo vedevo, ma non gli davo da mangiare perché pensavo che fosse di famiglia.
Passano le settimane e il gatto continua a venire in giardino ma si fa sempre più magro, così, comincio a pensare che il suo continuo venire da me sia a causa della fame e della mancanza di un porto sicuro, forse lo hanno abbandonato, o forse è morto il padrone.
E così, e arriva febbraio, comincio a nutrirlo.
Si rimpolpa e si fa affettuoso, in casa non mi entra perché la mia, anziana e malata, gli soffia e ringhia dalla finestra, ma gli metto sul terrazzino
A luglio la mia adorata gatta ci lascia.
Il gatto di cui sopra continua comunque a venire a mangiare tranquillo e poi comincia a far capolino in casa, finché entra regolarmente per mangiare, e qualche ora al giorno anche per la siesta.
A fine settembre si presenta una tizia che abita a un centinaio di metri da me, e mi dice che quello è il suo gatto e che lei solo quel giorno lo ha visto dopo mesi alla mia finestra, casualmente, passando in strada.....
DOPO QUASI NOVE MESI????
Le dico che viene da me regolare, la tizia non batte ciglio , si dice solo dispiaciuta perché a casa sua non si fa mai vedere.Mi dice anche che è tranquilla perché sa dove sta.
Le spiego, per non che pensi che io vado in giro ad appropriarmi dei gatti altrui, come è cominciata la faccenda.
Passano venti giorni circa e la tizia mi dice che a casa sua non si fa vedere mai, mi ribadisce che è sempre tranquilla perché sa dove reperirlo.
Ma ora la tizia ha cambiato registro: oggi mi ha detto in tono accusatorio che io lo trattengo a casa (FALSO, il gatto è libero di andare e venire, e fra l'altro io ho acquisito due trovatelli che con lui non vanno d'accordo e per me tenerli divisi è un bel problema, quindi non vedo perché dovrei complicarmi la vita), mi ha detto che lei entra in casa a prenderselo, e che si è stufata che a casa sua non va mai (come se fosse colpa mia).
Io mantengo la calma e le spiego che per quanto mi riguarda può benissimo tornare da lei, ma le chiedo anche come intende fare, se non segregandolo in casa.....cosa che un gatto non abituato non gradisce.
D'altra parte, questa donnetta, perché in nove mesi non si è mai fatta viva per cercarlo come fanno tutti coloro che non vedono più il gatto a tornare????
Ha anche detto che vuole chipparlo, certo, lo può fare, ma il problema è:
se il gatto viene da me a mangiare, io cosa faccio? Lo ignoro? E lui, poveretto, come la prende? Io ho cercato di spiegare a questa donnicciola che un gatto amato come ella dice, non lo si cerca dopo tanti mesi con la pretesa che cambi abitudini.
Io ho a cuore il gatto, un umano capirebbe (forse), e poi non voglio rogne, perché giÃ* il fatto che la tipa abbia cambiato registro, mi sa di ripicca.
Grazie e saluti.

[Magda]

Il gatto è suo nel momento in cui lo chippa. Senza quello, non può reclamare nulla. Il benessere della bestiola è il punto della faccenda, e lui ha scelto te. Dove è stata per 9 mesi la signora?!

[amicia]

Salve. Chiedo scusa per quegli strani simboli apparsi nel testo dopo la scrittura, non so da cosa dipenda.
Per tornare al punto: certo, ho fin pensato che potrei andare a chipparlo io, e poi farglielo sapere DOPO, ma la tipa mi pare un po' rancorosa e dispettosa (è evidente che a lei del gatto le frega un fico secco, è solo RIPICCA, la sua), e quindi io devo ipotizzare anche lo scenario: io lo chippo, glielo dico, lei poi quando lo vede in strada lo acchiappa se lo porta via e io dopo sto in ansia perché non so dove sta, pensando magari che gli sia successo qualcosa...e se a una così le telefono o le citofono per sapere come sta il gatto, magari farebbe finta di nulla.
Poniamo il caso che il gatto lo chippi invece questa DONNICCIOLA: lui poi continua a venire da me (a meno che lei non lo imprigioni a casa sua), e poi lui per motivi x (facendo le corna), si sente male e necessita di urgenza veterinaria.....chi lo porta?
Tecnicamente sarebbe suo, e io non potrei portare il gatto di un altro, a meno che non mi deleghi, ma la donnetta ora si è fatta caxxuta, poverina!

[Magda]

Al parco c'era una gatta molto, molto anziana e malata. E, drammaticamente, intera. Gli animali non vanno in menopausa e combattendo da sempre la piaga del randagismo e delle nascite incontrollate, appena ho potuto ho fatto un rapigatto e fatto sterilizzare la micia. La "proprietaria" ha scatenato il putiferio fino a quando le ho detto che non le avrei chiesto un centesimo. Fatto è stato, però, che da quel momento la gatta è sparita....

[amicia]

Ecco, sapendo che certa gente è cattiva e stupida, forse è bene che io non lo chppi ma che lo faccia la donnetta.
Se poi sparisse non me lo perdonerei. Tuttavia ogni cosa ha il lato opposto, poniamo, dato che la donnetta sta via a lavorare tranne il lunedi pomeriggio, che il gatto abbia un malore.....e che magari anche, muoia...chi si prende la colpa?
IO, magari??????
Il gatto in primis ma io devo salvaguardare anche me, non voglio rogne da lavatoio.

[babaferu]

Sinceramente, non me ne curerei.
Lascerei che la signora dica quel che vuole.... Dubito proprio che spenderà i soldi per chipparlo o farà la fatica di fare alcunché (dubito che si prenderà la Briga di chiudere in casa il gatto).
Se il gatto muore di cosa potrebbe mai incolparti? Lascerei sbraitare sta persona.... Concretamente non può farti nulla.

[amicia]

La chippatura è un costo basso, max 50 euro, mica cifre astronomiche.
Ma voi cosa mi consigliate? Che lo chippi io o che lo lasci a lei? Questa sta diventando assillante, per nove mesi non lo ha cercato e ora è il SUO gatto...

[babaferu]

Originariamente inviato da amicia

La chippatura è un costo basso, max 50 euro, mica cifre astronomiche.

Mi sembra che finora non abbia fatto nulla manco dargli da mangiare... Per questo credo non lo farà cippare.
Io ti consiglio di restare disponibile per il gatto e di non fare nien'altro.

[amicia]

Ho parlato col mio vet di fiducia, che non è un legale ma mi ha riferito che in alcuni casi, il vecchio padrone si è fatto vivo andando per vie legali con foto , e che il giudice ha dato ragione al vecchio, su basi francamente molto scarse, perché foto estrapolate da uno smartphone o da una camera digitale non sono la prova certa che il gatto sia di x o di y.
Insomma mi ha consigliato di non chipparlo.
La tipa in questione ha in effetti delle foto in mano (le ha mostrate a me il primo giorno che si è fatta viva), ma capirai, risalgono all'epoca delle guerre puniche, dopo di che se ne è lavata le mani.
Okay, allora non faccio nulla, (non lo chippo ma gli do da mangiare come prima, il gatto non può essere estromesso da casa mia per paturnie di una babbiona)....
ma stia all'occhio, la dama , perché se si ripresenta rancorosa e in cerca di guai stavolta non sarò molto tenera, perché da scema non mi posso far prendere.
Il bene del micio in primis!