Vicina di casa idi0ta=Iska obesa

[VEI-6 Vesuvius]

Immagino una persona che non ha mai avuto gatti.

[Aletto]

Non diminuirei la quantità di carne perché se le viene fame anziché predare, che richiede tempo e impegno, trova il mangime nella ciotola della vicina bell’e pronto.
Questo la impigrisce, si sazia di roba che invece di scorrere nell’intestino resta lì dentro a far danni.
Poi, se tende all’obesità può andare incontro a patologie. Difficile da monitorare perché se dovessi portarla dal vet, romperesti il patto di fiducia. Ma saresti costretta.

[Iska]

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Originariamente inviato da Aletto

Non diminuirei la quantità di carne perché se le viene fame anziché predare, che richiede tempo e impegno, trova il mangime nella ciotola della vicina bell’e pronto.
Questo la impigrisce, si sazia di roba che invece di scorrere nell’intestino resta lì dentro a far danni.
Poi, se tende all’obesità può andare incontro a patologie. Difficile da monitorare perché se dovessi portarla dal vet, romperesti il patto di fiducia. Ma saresti costretta.

Hai ragione, mi era già venuto questo dubbio, stamattina ero già risalita a 60 grammi.
In effetti non è una gran cacciatrice, se ne sta sdraiata sul prato mentre stormi di 20-30 passeri volano a bassa quota sopra di lei da un albero di alloro a un altro.
Stavo anche pensando di dargliene finché è sazia, sperando che non cerchi altro, ma non è detto; e se poi ingrassasse ancora di più? Non farei che peggiorare le cose.
Purtroppo la notte è lunga e potrebbe non resistere alla puzzosa ciotola di crocche, anzi, gliene mette abbondantemente in un vecchia e larga pentola diametro 25 cm, questo per dare un'idea della generosità.

Non vorrei proprio tradire la fiducia di Iska, catturandola, anche perché sarei sicura che non la vedrei più.
Spero proprio che la nuova sfamatrice di gatti si stanchi presto.
Dico la verità, ma sta gente che gira con sacchi e sacchetti di cibo per nutrire gatti arbitrariamente ritenuti bisognosi proprio non-la-la reggo. Da sempre.
Si credono i salvatori del mondo felino e non capiscono i danni che fanno.
Provocano concentrazioni di gatti che prima vivevano sparsi sul territorio.
Ci sono gatti di proprietà che avendo accesso all'esterno vanno a mangiare questi alimenti.
Non hanno l'intelligenza di offrire il cibo e attendere che i destinatari abbiano mangiato, portando poi via gli avanzi, anzi, aggiungono cibo "per la notte".

Da quando ho scelto di aiutare Iska, ho sempre atteso che mangiasse, portando via eventuali avanzi ed è andato tutto bene, finché sta scombinata della mia vicina, oltretutto volontaria dell'associazione che aveva catturato Iska e i cuccioli, non
ha messo in campo la sua vocazione salvifica.

[Aletto]

cit Iska:
“ Dico la verità, ma sta gente che gira con sacchi e sacchetti di cibo per nutrire gatti arbitrariamente ritenuti bisognosi proprio non-la-la reggo. Da sempre.
Si credono i salvatori del mondo felino e non capiscono i danni che fanno.
Provocano concentrazioni di gatti che prima vivevano sparsi sul territorio.”
È così che si formano le colonie, c’è sempre alle spalle un umano che ha necessità di sentirsi indispensabile alla sopravvivenza di questa specie.
Vabbè, il discorso delle colonie ha tanti risvolti.

[Aletto]

Ho dimenticato: nell’organismo umano un eccesso di proteine fa attivare la loro conversione in grassi. Nell’organismo del gatto, carnivoro obbligato quindi “proteinofago” obbligato, non lo so.
Però non ho mai visto un gatto libero grasso.
Sul contributo ormonale della deviazione metabolica devo fare una piccola ricerca. Ma penso che contribuisca anche lo stile di vita.